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Novanta puntate con la Orlowsky su Quarta rete [la tv sotto casa] Novanta puntate con la Orlowsky su Quarta rete SORRIDENTE, espansiva, graffiante e coinvolgente. Ma anche attenta ai casi della vita («Ricevo una valanga di posta ogni giorno. E sono in parecchi a scrivermi dalle carceri»). E adesso una striscia di mezz'ora ogni sera per cinque giorni alla settimana, novanta puntate in tutto. Ma soprattutto il ritorno in video. Ecco Eva Orlowsky, che con il suo «Eva Orlowsky Show» domina la serata di Quartarete. Lunedì, martedì, venerdì, sabato e domenica (dalle 23,15) in un susseguirsi di curiosità: dalle eros-ricette agli strip-tease amatoriali, dall'Eroscopo alle erotichette del vino. E poi la posta. Perché questa nuova stagione in tivù? «Abito in Piemonte e a Castelnuovo Bormida ho fondato la cascina Orlowsky. Viene da sé che quando Quartarete mi ha proposto lo show non potevo dire di no. Vorrei fare di più, ma il budget non è certo miliardario e bisogna accontentarsi». Eva, ma che programma è? «E' a forte contenuto erotico, ma non certo volgare. Anche i video che vanno in onda sono sexy, non certo porno». Il vedo non vedo che fa impazzire gli uomini? «Ma anche le donne. E per questo che chiedo strip maschili». Sull'onda lunga dei California Dream Men? «Perché le donne non hanno occhi anche loro?». Futuro? «Trattare argomenti sociali, diventare il portavoce del disagio, anche quello sessuale». [Fiorenzo Panerò]