ANCORA DON GIOVANNI

ANCORA DON GIOVANNI CAMERISTICA ANCORA DON GIOVANNI Due Quintetti di Mozart con il Quartetto d'archi ARIO Gullo, chitarrista, inizia presso l'Ora1 torio di San Filippo (via Maria Vittoria 5) venerdì 13 alle 21,15 il breve ciclo dedicato alle brillanti «Rossiniane» di Mauro Giuliani. Il secondo e ultimo appuntamento è previsto per il 27 novembre (ingresso libero; tel. 011/54.11.36). Sempre più frequentemente il ciclo Pohncontri classica abbandona l'ambito teorico e fa scendere in campo solisti specializzati in repertori inconsueti e stimolanti. E' il caso dell'incontro di lunedì 16 (ore 18,20) che vede protagonisti il flautista Giampaolo Pretto e la clavicembalista Paola Poncet. Il programma è quasi integralmente occupato da composizioni di Pietro Locatelli, salvo la conclusione, che reca la firma di Bach. L'appuntamento, come di consueto, è nell'aula magna del Politecnico (ingresso libero, tel. 011/564.79.27). Ancora lunedì 16 (ore 21), il Festival Organistico di Santa Rita ospita Bernard Marx, un accreditato interprete tedesco che porta a Torino un repertorio in saggio equilibro tra classico e moderno. La serata si apre con il nome di Louis Marcnand, un brillante esponente del rococò musicale, e prosegue con una silloge di pagine bachiane; la conclusione è affidata a un altro francese, il tardoromantico Louis Vierne (informazioni allo 011/329.01.69). La figura di Don Giovanni, a parte l'ambito strettamente operistico, continua a tenere banco anche questa settimana. Proprio al seduttore reso immortale da Molière e da Mozart è dedicato un bel concerto programmato all'interno della rassegna collaterale «Intorno a Don Giovanni». Il Quartetto di archi di Torino - Giacomo Agazzini e Umberto Fantini ai violini, Andrea Repetto alla viola e Manuel Zigante al violoncello affiancato dalla violista Olga Arzilli si esibisce infatti al Piccolo Regio martedì 17 alle 21 interpretando due pagine cameristiche mozartiane, ovvero i Quintetti K515 e K516 (ingresso libero); tel. 011/881.52.46. Musica antica è in programma anche nella stagione promossa dai Centri di Attività Sociali della Fiat, che giovedì 19, alle 21 (al Conservatorio), propone un incontro con l'Accademia del Ricercare diretta da Pietro Busca. La serata, dal titolo «Dalle feste ai banchetti», è dedicata alle musiche per danza che fioriscono nelle coltissime corti italiane ed europee tra il XVI e il XVII secolo; dopo numerose pagine di anonimo, l'esibizione si conclude con «Il banchetto musicale» di Schein (ingresso libero per i soci; tel. 011/686.61.11). la.fe.] Qui sopra il Quartetto d'archi di Torino al Piccolo Regio Nella foto a destra, il soprano Francesca Lanza

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