La Stampa - Consultazione Archivio

Tomba unica per Sacca e Vanzetti In Puglia Tomba unica per Sacca e Vanzetti FOGGIA. Un monumento scolpito da due marmisti locali accoglie da ieri a Torremaggiore le ceneri degli anarchici Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti, giustiziati sulla sedia elettrica il 23 agosto 1927, a Charlestown, nel Massachusetts, senza che fosse mai provata la loro partecipazione a una rapina in cui vennero uccisi un cassiere e una guardia giurata. Nella scultura, simile alla prua di una nave per ricordare la loro emigrazione in America, è stata sistemata un'urna con una parte delle ceneri e uno scritto della nipote di Sacco, Fernanda, insegnante elementare in pensione che vive a Torremaggiore. «Cari Nicola e Bartolomeo - ha scritto la donna -, le bandiere del tricolore si inchinano alla vostra memoria». Fernanda attende con ansia la riabilitazione giudiziaria dello zio, alla quale si sta lavorando. La riabilitazione morale dei due emigrati italiani c'è già stata vent'anni fa, proprio in Massachusetts dove furono giustiziati e dove, dal 1920 al '27, rimasero in prigione, ma istanze e petizioni finora non sono riusciti a ottenere la riabilitazione completa dei due emigrati che, da Torremaggiore e da Villafalletto (Cuneo), si imbarcarono nel 1908 per l'America. E per cercare lavoro vennero coinvolti in un movimento di protesta in cui ebbero una parte marginale, ma sufficiente per portarli sulla sedia elettrica. [a. 1.)