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«Sono un allievo presidente» «Sono un allievo presidente» D'Alema ai futuri marescialli «Orgogliosi della vostra divisa» VELLETRI. Un «allievo presidente del Consiglio, commosso e ammirato per la partecipazione intensa e l'emozione vera che sapete comunicare». 11 presidente del Consiglio, Massimo D'Alema ha trasmesso i suoi sentimenti agli oltre ottocento allievi marescialli dei carabinieri che ieri hanno giurato nella caserma «Salvo D'Acquisto». Il premier ha incitato i giovani: «Siate orgogliosi della vostra divisa. Noi lavoreremo perche possiate essere sempre orgogliosi del vostro Paese e sono sicuro che sarete degni della storia e della tradizione dell'Arma e dell'ammirazione di tutti». Fra le autorità, il comandante generale dell'Arma, gen. Sergio Siracusa, i sottosegretari alla Presidenza Marco Mùntili ed alla Difesa Fabrizio Abate, il presidente della Commissione antimafia, Ottaviano Del Turco, il Capo di stato maggiore dell'Arma, gen. Mario Nunzella. Dopo aver sottolineato che l'intenzione del governo è di co- Massimo D'Alema struire «uno Stato più moderno capace di competerli con le grandi Nazioni», D'Alema si è soffermato sulla necessità di «rinnovare le tecniche e gli ordinamenti anche per l'Arma». Il presidente ha rivolto parole di forte carica emotiva alla tradizione dell'Anna definita «grande forza al servizio degli altri». «In molte zone del Paese - ha aggiunto i carabinieri sono i soli a rappresentare lo Stato». Ed in particolare «i marescialli per tanti italiani sono lo Stato, ma non uno Stato che opprime, ma uno Stato che difende i più deboli con grande responsabilità e grande onore». Uno Slato che lotta «contro la criminalità, la mafia, il delitto, la prepotenza». Ir. i.j Massimo D'Alema