Re Hussein: cari sudditi, sono guarito

Re Hussein: cari sudditi, sono guarito GIORDANIA Re Hussein: cari sudditi, sono guarito AMMAN. Con una grande adunata nello stadio di Amman, migliaia di giordani hanno aperto ieri i festeggiamenti per il sessantatreesimo compleanno di re Hussein di Giordania e per l'annuncio da lui stesso dato ieri della sua guarigione. Per la prima volta la ricorrenza è stata celebrata nel Paese in assenza del sovrano, tuttora negli Usa dove dallo scorso luglio viene sottoposto a cure per un tumore linfatico. Le giornate di ieri e di oggi sono state ufficialmente proclamate festività pubbliche e le celebrazioni, aperte dal principe ereditario Hassan, dureranno una settimana. Durante la cerimonia, nei cieli di Amman sono sfrecciati i caccia della squadra acrobatica dell'aeronautica militare, mentre nel pomeriggio il principe Hassan ha fatto un giro nelle strade della città in cui sono state organizzate varie celebrazioni tra cui un «carnevale della cultura». La scorsa notte, nel corso di una telefonata trasmessa'dalla tv di Stato giordana, re Hussein aveva dichiarato di essere completamente guarito dal tumore alle ghiandole linfatiche. Il sovrano ha affermato inoltre di essere in procinto di rientrare in patria. «La chemioterapia è terminata e, grazie a Dio, non vi è più traccia del linfoma», ha detto al telefono. Secondo il ministro dell'informazione Nasser Jawdeh, il re rientrerà in Giordania ai primi di dicembre. [Ansai

Persone citate: Nasser Jawdeh, Re Hussein

Luoghi citati: Amman, Giordania, Usa