Ankara

Ankara Ankara «Una strage di ribelli» ANKARA. I comandi militari turchi hanno reso noto di aver ucciso 53 appartenenti al Partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk), nel periodo dal 6 al 12 novembre, durante incursioni delle proprie forze armate nel Nord dell'Iraq. In un comunicato scritto dei vertici militari turchi si precisa che «nelle operazioni congiunte con il Partito democratico del Kurdistan nel Nord dell'Iraq» è stato anche catturato vivo un membro del Pkk, mentre «solo un soldato turco è rimasto ferito saltando su una mina anti-uomo». 1 militari turchi informano anche che si sono intensificati gli scontri a fuoco con i curdi nell'area dell'Iraq settentrionale al confine con l'Iran. I terroristi del Pkk hanno minacciato di rappresaglie la Turchia ed i suoi alleati in caso di estradizione del loro capo Abdullah Ocalan dopo il suo arresto in Italia. L'ha riferito ieri la radio di Stato austriaca Orf. [Ansa]

Persone citate: Abdullah Ocalan