Ocalan, è giallo sulla trattativa

Ocalan, è giallo sulla trattativa Il governo nega ogni contatto con emissari del Pkk. Cossiga: sì all'asilo politico Ocalan, è giallo sulla trattativa Curdi da tutta Europa a Roma: va liberato ROMA. Il caso politico-giudiziario esploso dopo l'arresto a Fiumicino del leader curilo Abdullah Ocalan si tinge di giallo. Secondo i curdi intatti l'autoconsegna del capo guerrigliero era stata concordata con le autorità italiane. Ma il governo italiano smentisce la circostanza attraverso la Farnesina che spiega come non vi siano stati contatti ili alcun tipo con emissari curdi. Onesto mentre ieri a Roma convenivano centinaia di curdi da tutta Europa per manifestare la loro solidarietà al leader e chiedere che gli venga concesso l'asilo politico. Manifestazione che si è svolta davanti all'Ospedale militare del Celio dove i curdi credevano t'osse in arresto Abdullah Ocalan. All'asilo politico si e detto favorevole aneliti il senatore Francesco Cossiga. Il Partito dei lavoratori del Kurdistan (Pick) da parte sua garantisce che non creerà «problemi», ma spiega anche che se il prigioniero non sarà trattato bone «i nostri fratelli protesteranno». Grìgnatti e Molinari ALLE PAG. 2 E 3 II # ■ ». là: Un momento della protesta curda Ieri a Roma dopo la cattura di Abdullah Ocalan

Persone citate: Abdullah Ocalan, Cossiga, Francesco Cossiga, Molinari, Ocalan

Luoghi citati: Europa, Kurdistan, Roma