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Allarme del Tesoro: fondi Ue a rischio SVILUPPO Allarme del Tesoro: fondi Ue a rischio ROMA. Sui fondi strutturali l'Italia non deve abbassare la guardia. Il ministro del Tesoro Carlo Azeglio Ciampi incita così le Regioni a proseguire sulla strada del'utilizzo ottimale dei fondi Ue. I dati più recenti infatti, non dispongono all'ottimismo: «Sull'obiettivo 2 (aree ex industrializzate) - ha detto nel corso della Conferenza Stato-Regioni - emerge il concreto rischio di una perdita di risorse che nell'immediato deve essere fronteggiato con una forte azione di accelerazione della spesa ed una incisiva riprogrammazione degli interventi». Non solo. Il ministro lamenta un diffuso ritardo sul fronte ini¬ ziative comunitarie che giustificano tagli comunitari che il governo ha difficoltà a contrastare. «Dobbiamo constatare - dice ancora - un ritardo generalizzato che ha offerto alla commissione europea le motivazioni per operare tagli unilaterali, che le inefficienze obiettivamente riscontrate rendono non facile contrastare al ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione economica». Lo stesso monito vale per i fondi utilizzati dalle aree dell'obiettivo 1, fiore all'occhiello del ministero italiano proprio per il netto miglioramento nell'utilizzo delle risorse disponibili in questi due anni.