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Al debutto il Movano commerciale leggero E' il primo frutto dell'accordo con la Renault Al debutto il Movano commerciale leggero PARIGI. Dopo sei anni nei quali è risultata, nel campo delle automobili, la marca singola più venduta in Europa, la Opel ritorna nel settore dei veicoli commerciali di tipo intermedio - quelli cioè da 2,8 a 3,5 tonnellate, che è possibile guidare con la semplice patente B -. In questo campo la Casa tedesca era stata una delle protagoniste negli Anni 80 grazie al non dimenticato Bedford CF. Sostenuto in basso dall'originale Combo e dalle versioni «Van» delle berline Corsa e Astra, direttamente derivate dalle due popolari automobili, arriva dunque Movano. Si tratta di un veicolo multiuso da 3,5 tonnellate di massa complessiva che viene proposto con due motori: un Diesel di 2,5 litri, aspirato, con una potenza di 80 Cv, e un 2,8 litri Turbo a iniezione diretta da 115 Cv. Tre i passi previsti, con oltre 40 versioni diverse: furgone, promiscuo, autotelaio combinato, cassone fisso e ribaltabile e cassone furgonato Gran Volume. Il Movano sarà disponibile da gennaio anche in Italia attraverso una rete di 56 concessionarie Opel specializzate. I prezzi sono compresi fra i 30 e i 45 milioni di lire, Iva esclusa. Questo interessante veicolo, sostanzialmente un Master di Renault personalizzato e «firmato» Opel, è il primo frutto del recente accordo di collaborazione francotedesca fra i due grandi costruttori automobilistici. Una joint-venture industriale che darà vita, nel 2001, a una nuova famiglia di commerciali, costruiti in Gran Bretagna nello stabilimento dell'Ibc Vehicles di Luton e destinati a essere commercializzati dalle reti Opel e Renault. Le previsioni di vendita in Europa sono fissate in 14 mila Movano nel primo anno di commercializzazione: si inseriranno nei 70.000 commerciali che la Opel prevede di vendere quest'anno, in crescita fino a 80.000 nel '99 e a 170.000 nel 2005. [g. m.]