CACCIA Al BOMBER MORATTI il colpo è OWEN

CACCIA Al BOMBER MORATTI il colpo è OWEN Esplode il mercato: tecnici e cannonieri nel mirino delle grandi e Moggi cerca l'alternativa ad Alex CACCIA Al BOMBER MORATTI il colpo è OWEN Vuol «rubare» lui e Lippi a Cragnotti MILANO. Non siamo ancora a un terzo del campionato e già sono in atto le grandi manovre: per fronteggiare l'emergenza (l'attacco di Lippi dopo l'infortunio di Del Piero) o per la prossima stagione. I colpi sono in canna, alcuni clamorosi, con tanti nomi nel mirino: tecnici e giocatori. E con Inter e Juve che devono definire, in primo luogo, le strategie per l'allenatore del futuro. A muovere le acque in anticipo è stato Marcello Lippi, che in estate s'è «messo sul mercato», inducendo Umberto Agnelli a dichiarare: «Se vorrà lasciarci non potremo trattenerlo, ma speriamo ancora che resti con noi». Poi è successo di tutto. A Lippi, che ha più volte precisato di non aver firmato nulla né preso impegni (prima di chiudere definitivamente l'argomento, di cui ora non parla più) hanno fatto la corte due grandissime rivali. Subito si è mossa la Lazio, poi ha rilanciato l'Inter. Proprio ieri Massimo Moratti ha ammesso che «Lippi è una possibilità». La Juve non è rimasta a guardare. A settembre ha bloccato, promettendogli un ingaggio biennale, Carlo Ancelotti, che tuttavia non piace ai tifosi: continuano a identificarlo come nemico storico, fin dai tempi della militanza nella Roma e nel Milan (ma che dovrebbero dire, allora, a Firenze del Trap?). Ancelotti piace anche a Sensi, che attende di sapere come finirà la sua annunciata avventura con la Juve per tornare alla carica e farne l'eventuale sostituto di Zeman. Così la Juve sta vagliando anche altre soluzioni: scartato il sampdoriano Spalletti, che fa fatica a rilanciare la formazione genovese, in pole position c'è ora Gianpiero Ventura, 50 anni, tecnico esperto, pragmatico, che ha nel suo palmarès due promozioni consecutive con Lecce e Cagliari, col quale sta facendo cose egregie anche in serie A. Non vengono scartate nemmeno le piste che portano a Franco Colomba (Vicenza) e Cesare Prandelli, ex juventino, bravo con le giovanili dell'Atalanta e adesso coi Verona. In lista c'è perfino Fabio Capello, in rapporti non idilliaci con i dirigenti juventini, ma in fase di «ricomposizione». Capello interessa anche a Cragnotti, come rimpiazzo a Lippi. Intanto Moratti (nei cui piani rientrerebbe pure Moggi come dg) ha in serbo un colpo spettacolare: dopo Ronaldo, è quasi riuscito a soffiare alla Lazio anche Michael Owen. Il fantasista del Liverpool, 19 anni, grande rivelazione dei Mondiali, in estate ha concesso una prelazione, tramite il padre, a Cragnotti. Ma il presidente interista ha calato un jolly che può ribaltare il gioco. Pedina fondamentale del colpo è Enrico Mantovani, presidente della Samp. Con lui, Moratti sta studiando una sorta di joint-venture che garantirebbe a Owen un ingaggio faraonico. Mantovani è la chiave d'accesso, grazie ai rapporti con gli ex doriani Vialli e Platt, pronti (specialmente il secondo, ritiratosi quest'anno) a fare da «mediatori» con la stella inglese. Per evitare conflitti con Baggio, il cui contratto scade nel Duemila, Owen verrebbe parcheggiato alla Samp la prossima stagione: il tempo di prepararsi al campionato italiano prima di affiancare Ronaldo e Ventola. L'Inter, per la difesa, è tornata alla carica con Cannavaro. Moratti gli ha offerto 40 miliardi lordi per tre anni, la stessa cifra che incassa Ronaldo. Il presidente non si rassegna a un gruppo che non vinca. Il mancato successo nel derby, al di là delle colpe di Tombolini, l'ha scosso: «Voglio un biscione che morda, che sia un po' più serpente e che abbia una forza apocalittica». Con l'arbitro ormai Moratti ha fatto pace. Non con il Milan. A Galliani, che ha duramente censurato le critiche nerazzurre al direttore di gara, il presidente manda messaggi di fuoco: «Il giudizio era generale, sulla categoria. Mai parlato di complotti». Moratti, insomma, nega di aver cavalcato «quei sospetti che indussero Galliani tre anni fa addirittura a dimettersi, però solo per pochi giorni»; lo fece in segno di protesta contro lo stesso Tombolini, il quale gli aveva negato un rigore col Toro, per fallo di mano di Angioma. Scaramucce politiche, dopo quelle di mercato. E la Juve? Cerca con urgenza un bomber nel mercato dell'usato si- curo. Il preferito re sta Ravanelli, ma col Marsiglia le trattative si stanno facendo delicate. L'alternativa è un altro italiano all'estero (Rangers): Marco Negri, 28 anni, fermo da inizio stagione perché in lite coi dirigenti scozzesi. Piacciono il napoletano Claudio Bellucci e il vicentino Pasquale Luiso; e, tra gli stranieri d'Italia, il brasiliano Amoroso (Udinese) e lo svedese Andersson (Bologna). Per la riapertura del mercato di gennaio si sta muovendo anche il Milan: vuole sempre Dino Baggio. Nino Sorniani Tutti vogliono il tecnico campione d'Italia: la Juve ha bloccato Ancelotti ma pensa a Ventura, Colomba e pure Capello ORATTI il colpo è OWEN nnonieri nel mirino delle grandi Al BOMBER Me Moggi cerca lORATTI il colpo è OWEN a Cragnotti scosso: «Voglio un biscione che morda, che sia un po' più serpente e che abbia una forza apocalittica». Con l'arbitro ormai Moratti ha fatto pace. Non con il Milan. A Galliani, che ha duramente censurato le critiche nerazzurre al direttore di gara, il presidente manda messaggi di fuoco: «Il giudizio era generale, sulla categoria. Mai parlato di complotti». Moratti, insomma, nega di aver cavalcato «quei sospetti che indussero Galliani tre anni fa addirittura a dimettersi, però solo per pochi giorni»; lo fece in segno di protesta contro lo stesso Tombolini, il quale gli aveva negato un rigore col Toro, per fallo di mano di Angioma. Scaramucce politiche, dopo quelle di mercato. E la Juve? Cerca con urgenza un bomber nel mercato dell'usato si- curo. Il preferito re sta Ravanelli, ma col Marsiglia le trattative si stanno facendo delicate. L'alternativa è un altro italiano all'estero (Rangers): Marco Negri, 28 anni, fermo da inizio stagione perché in lite coi dirigenti scozzesi. Piacciono il napoletano Claudio Bellucci e il vicentino Pasquale Luiso; e, tra gli stranieri d'Italia, il brasiliano Amoroso (Udinese) e lo svedese Andersson (Bologna). Per la riapertura del mercato di gennaio si sta muovendo anche il Milan: vuole sempre Dino Baggio. Nino Sorniani li bomber del BocJuniors, MartiPalermo (sotto)nel mirino laziala Lione per il consulto decisivo, lo stopper si rilancia la gioia dentro un gol te, Vemozione che mi mancava» i I ri h i ri li bomber del Boca Juniors, Martin Palermo (sotto), nel mirino laziale