Un pentito racconta i segreti della Legione Brenno di M. 1.

Un pentito racconta i segreti della Legione Brenno Gruppo di estrema destra Un pentito racconta i segreti della Legione Brenno VENEZIA. L'azione del commando doveva essere un attentato dimostrativo nel giorno della visita a Mestre di Scalfaro. Fu anticipata perché una volante si era avvicinata a quell'Alfetta, vedendo tre figuri che armeggiavano vicino a un magazzino di Marghera. Era il 3 settembre scorso. Un uomo scende da quell'auto e fa fuoco contro gli agenti Luigi Busatto e Mirko Schio: quest'ultimo è rimasto paralizzato. L'Alfetta era fuggita e qualche mese dopo erano stati arrestati dei nomadi, salvo poi essere assolti. Ora un pentito, Bruno Forzato, ha aperto uno squarcio: il commando apparteneva a un gruppo di estrema destra, la Legione Brenno. A sparare era stato un ex carabiniere, Marino Sacchetti, latitante. Altri tre legionari sono finiti in manette, [m. 1.]

Persone citate: Bruno Forzato, Luigi Busatto, Marino Sacchetti, Mirko Schio, Scalfaro

Luoghi citati: Venezia