La Stampa - Consultazione Archivio

Il Minotauro rinasce in laboratorio ISABELLA, UNA CARRIERA DA SVAMPITA ROMA. Isabella Biagini ha 58 anni. Da oltre trenta il suo nome si lega al personaggio della «bella svampita» da lei portato al successo nella Rai in bianco e nero degli Anni 60 in varietà come «Il signore ha suonato?» e poi negli Anni 70, in «Bambole non c'è una lira» e «C'era una volta Roma». Ma per l'attrice che, ancora adolescente, fu notata da Michelangelo Antonioni che le affidò un piccolo ruolo in «Le amiche» (1955), le caratteristiche di vamp bionda e svampita, più che a una maschera sono sempre sembrate appartenere al suo carattere. Tanto che, dopo aver toccato il vertice del successo a fine Anni 70 con il musical di Gino Landi «Biondissimamente tua» al fianco di Wanda Osiris, l'indecisione, il candore misto a bizzaria e lunaticità ne hanno decretato il tramonto. Negli Anni 80 è stato Renzo Arbore a riportarla in auge nel programma tv di Raiuno «Cari amici vicini e lontani». Poi, sempre nel 1984 l'ultima conduzione di prestigio, accanto a Walter Chiari nel varietà «Tv story». La sua ultima «provocazione» pubblica risale all'inizio degli Anni 90, quando partecipò al programma di Canale 5 «Agenzia matrimoniale» in veste di «anima solitaria» alla ricerca del partner ideale. Un mare di critiche sommerse la sua scelta, che fu letta come una mossa pubblicitaria. [r. r.]