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Introvigne: riti satanici per terrorizzare i piccoli Introvigne: riti satanici per terrorizzare i piccoli PROFESSOR Massimo Introvigne, iei è studioso di sette e di nuove religioni: il satanismo fa rima con pedofilia? «Non è necessariamente così. Più che di gruppi satanici organizzati che passano alla pedofilia si deve parlare di reti di pedofili che adottano allestimenti e simboli satanici per aggiungere perversione a perversione e incutere maggiore timore alle vittime, in questo caso bambini. Ma di fronte a orrori come quelli denunciati nei pressi di Modena i satanisti non possono chiamarsi completamente fuori». In che senso? «Mi riferisco alla loro responsabilità di "cattivi maestri". Anche quando non si macchiano di crimini restano pericolosi per l'esaltazione della vita sganciata dalla morale e per una confusa filosofia che teorizza la prevaricazione del forte sul debole e, a volte, dell'adulto sul ragazzo consenziente. Se i gruppi organizzati cercano di rispettare il sottile confine tra lecito e illecito, come avviene per la Chiesa di Satana, diffusa neghi Stati Uniti e in Italia, alimentano tuttavia con libri, riviste e siti Internet un più vasto satanismo selvaggio che coinvolge soprattutto gli adolescenti». Si possono quantificare queste frange impazzite? «Mentre i satanisti in Italia non superano i 500, l'area imitativa e in certi casi criminale è più vasta e conta qualche migliaio di aderenti, quasi sempre individui di livello culturale basso e medio-basso». Quanto forte è il legame dei «militanti» e degli ((imitatori» con la tradizione classica, tardomedievale e rinascimentale? «In realtà, a parte l'abbandono alla violenza, non esiste un vero legame genealogico. Questi seguaci sono riemersi solo a partire dagli Anni 60, nel grande alveo delle controculture giovanili, esaltando il principio che qualunque piacere e perversione sia lecito. Ma - come dicevo - i veri satanisti ripetono di voler rispettare la legge: non perché ci credano, ma per motivi di convenienza. In Italia si raccolgono in un paio di chiese e in microentità di 10-15 persone. Di recente, una di queste - il Tempio di Pan - si è improvvisamente disciolta: il fondatore ha fatto un pellegrinaggio a Lourdes e si è convertito». Gabriele Beccaria Massimo Introvigne