Il sesto giorno dei lord di F. Gal

Il sesto giorno dei lord Il sesto giorno dei lord E arriva la richiesta d'estradizione di Garzón LONDRA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE E' a una svolta decisiva la vicenda londinese di Augusto Pinochet. Mentre davanti ai cinque giudici della Camera dei Lord gii avvocati dell'ex dittatore sostenevano il principio della sua «immunità assoluta», l'attesa richiesta formale di estradizione da parte del giudice spagnolo Baltasar Garzón è approdata sulla scrivania del ministro degli Interni britannico, Jack Straw, seguita poco dopo da quella della magistratura svizzera. Il ministro deve decidere - entro una settimana - se accogliere la richiesta di Madrid e consentire quindi che si avvìi il relativo procedimento giudiziario. Ma Straw ha fatto sapere che attenderà la sentenza dei Lord prima di esaminare l'incartamento. Non dovrà attendere molto. Oggi, infatti, si concluderà l'udienza, arrivata al traguardo dei sei giorni. Il verdetto - si tratta di decidere se confermare la liberazione di Pinochet decretata due settimane fa dall'Alta Corte - potrebbe essere pronunciato oggi stesso, sebbene si hidichi come più probabile la data di do¬ mani o addirittura di lunedì. Se i cinque Pari confermeranno il diritto di Pinochet all'immunità, il generale potrà lasciare immediatamente il Paese. Soltanto se i Lord opteranno per il suo riarresto, quindi, il ministro Straw sarà chiamato in causa e dovrà decidere se procedere. Ieri, mentre a Santiago il presidente Eduardo Frei presiedeva una riunione del Consiglio di sicurezza nazionale per esaminare la situazione («Ma la democrazia non è in pericolo», ha affermato), gli avvocati di Pinochet hanno sferrato l'ultimo assalto. Clive Nicholls ha ribadito il principio dell'«immunità assoluta»: «Non si possono fare distinzioni - ha detto - fra Stato, sovrano o capo dello Stato». Rovesciare la sentenza del tribunale e negare a Pinochet tale immunità, ha detto Clare Montgomery, «equivarrebbe a un'infrazione del diritto internazionale». Significa, hanno domandato gli avvocati, che la signora Thatcher può essere arrestata ed estradata in Argentina per i morti delle Falkland? O che possono essere arrestati alla loro prossima visita in Inghilterra George Bush (per i bombardamenti in Iraq) o Ronald Reagan (per le azioni dei Contra in Nicaragua)? Per non parlare degli ex primi ministri britannici James Callaghan ed Edward Heath: sono perseguibili per i morti in Irlanda del Nord? Impensabile, e potrebbe essere questa la salvezza di Pinochet. [f. gal]

Luoghi citati: Argentina, Falkland, Inghilterra, Iraq, Irlanda Del Nord, Londra, Madrid, Nicaragua, Santiago