D'Alema: parità scolastica, sì

D'Alema: parità scolastica, sì Riforme, Amato punta all'elezione diretta dei presidenti delle Regioni D'Alema: parità scolastica, sì E i vescovi: meno tasse sulla famiglia ROMA. Sulla parità scolastica i vescovi stiano tranquilli: «E' nel programma di questo governo». Parola di Massimo D'Alema. Dunque si farà, succeda quel che succeda nella maggioranza, e ci sia o no il dissenso, pure ribadito fortemente, da parte dei paleolaicisti del centrosinistra: dai socialisti ai Verdi, ai cossuttiani. L'intenzione del premier è stata ribadita proprio nel giorno in cui due vescovi sono stati ascoltati da una commissione parlamentare, proprio sui temi della famiglia e della scuola. Monsignor Anf ossi e monsignor Cocchi hanno ribadito l'importanza che la famiglia sia la «cellula» su cui far leva per tutta la politica sociale e hanno chiesto sgravi fiscali alle famiglie, assegni di maternità alle casalinghe e uno stanziamento per l'attuazione del diritto allo studio in modo che ci sia davvero parità per le famiglie i cui figli fruiscano della scuola statale o non statale. Sul fronte delle riforme, Amato punta all'elezione diretta dei presidenti delle Regioni. SERVIZI ALLE PAG. 2 E 3

Persone citate: Cocchi, D'alema, Massimo D'alema

Luoghi citati: Roma