L'uomo, il critico e la vita al massimo di Massimo Mila

L'uomo, il critico e la vita al massimo Convegni L'uomo, il critico e la vita al massimo TORINO. Con l'omaggio a Massimo Mila svoltosi ieri sera all'Unione Industriale, si sono aperte le manifestazione per ricordare l'insigne musicologo scomparso dieci anni fa. Il calendario prevede incontri e convegni il cui scopo è ricostruire una figura ricca e complessa. Dopo la serata di ieri, le iniziative proseguiranno al Regio, sala del Caminetto, il 20 novembre, con «Massimo Mila e la lettura del Don Giovanni», una conversazione a cui partecipano Piero Gelli, Anna Mila Giubertoni, Ulrich Mosch e Ernesto Napolitano. Il 21 novembre, ore 16, nell'Aula Magna del liceo D'Azeglio, si svolgerà il convegno «Massimo Mila, la musica, la libertà». Nel liceo frequentato da Mila si raduneranno Carlo Frutterò, Franco Lucentini, Giulio Einaudi, Andrea Casalegno, Angelo Dragone, Giorgio Pestelli, Quirino Principe, Paolo Salomone, Nicola Tranfaglia, Giovanni Ramella e Alberto Sinigaglia. In quell'occasione saranno discussi i vari aspetti della personalità e della figura di Mila: lo studente, il musicologo, l'uomo civilmente impegnato, il germanista, il critico d'arte, il consulente editoriale, l'insegnante universitario, l'appassionato della montagna. Ancora una giornata di studi il 4 dicembre alla Fondazione Firpo. A un concerto per Massimo Mila sta pensando Claudio Desderi, direttore del Regio.

Luoghi citati: Torino