Soprannomi per battere gli evasori
Soprannomi per battere gli evasori Sì dalle Finanze Soprannomi per battere gli evasori ROMA. Rossi Mario detto «Cicci», oppure Bianchi Luisa detta «Titti» : il Fisco poptrà ricorrere anche al soprannome per identificare con maggiore precisione, in caso di omonimia, un cittadino-contribuente. Ma il nomignolo popolare, per non essere confuso con il nome anagrafico vero e proprio, deve essere scritto tra parentesi e, soprattutto, non deve essere utilizzato nel rilascio del codice fiscale. La regola è stata dettata dal ministero delle Finanze per risolvere una questione sollevata dal Comune di Chioggia, in ifficoltà nella notifica di molte «cartelle di pagamento» contestare a eventuali. A Chioggia è particolarmente acuto il problema delle omonimie. Per questo l'ufficio anagrafe inserisce il soprannome persino nei documenti di identità». Il problema - basta consultare l'elenco abbonati - è noto anche alla Telecom che in quel comune ricorre a ulteriori indicazioni, soprattutto per i diffusissimi i cognomi Boscolo e Tiozzo. «Il soprannome - stabilisce il ministero delle Finanze - non può essere in nessun caso considerato un dato anagrafico vero e proprio rimanendo semplicemente uno strumento, per quanto validissimo, utile all'identificazione del soggetto nei casi di omonimia». Per le Finanze «la corretta collocazione del "detto di famiglia" non può che essere in posizione successiva al cognome, preferibilmente tra parentesi, dove pur conservando la sua fondamentale funzione di identificazione del soggetto, non influirà sul meccanismo di formazione del numero di codice fiscale che, diversamente, risulterebbe alterato». Se collocato subito dopo il nome - spiega il ministero - «il soprannome verrebbe riconosciuto e considerato come parte integrante del nome di battesimo con la conseguenza che il numero di codice fiscale non corrisponderebbe al soggetto iscritto all'anagrafe di stato civile ma a un soggetto diverso e per giunta inesitente. Cosa che provocherebbe seri problemi». [r. e. s.)
Persone citate: Bianchi Luisa, Boscolo, Rossi Mario, Tiozzo
Luoghi citati: Chioggia, Comune Di Chioggia, Roma
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