Ora la Finanziaria va in aula di Raffaello Masci

Ora la Finanziaria va in aula Ora la Finanziaria va in aula Polemiche in vista su carbon fax e scuola PREMO «SE'» ALLA MANOVRA E ROMA adesso si va in aula. La commissione Bilancio della Camea ha ultimato l'esame della legge finanziaria e del relativo collegato. Il testo congedato ieri alle 13 si può consid°rare pressoché definitivo, nel senso che tutti gli emendamenti principali sono stati concentrati in questa fase, allo scopo di lasciare meno margini di incertezza all'aula e, soprattutto, di accelerare i tempi della «seconda lettura» da parte del Senato. Nella sostanza la finanziaria si conferma come uno strumento a forte contenuto sociale e caratterizzata da aspri contrasti sulla scuola non statale. Ma sarà anche ricordata corno quella che - attraverso la carbon tax (che sarà probabilmente al centro di nuove polemiche) - istituzionalizza un prenevio sistematico e progressivo sulla benzina e che non è riuscita a togliere il bollo sul passaporto (come promesso fin dalla prima ora). Ecco le principali decisioni già assunte e che saranno sottoposte alla vidimazione della Camera. I Soldi La finanziaria è uscita dalla Commissione come è entrata: 14.700 miliardi di manovra di cui 9400 di tagli e il resto di entrate, per lo più dovute al recupero dei crediti Inps. Eurotassa. E' la decisione più popolare. Con lo stipendio di dicembre ne verrà restituito il 60%. Gli autonomi la porteranno in detrazione con il primo versamento di gennaio. Le amministrazioni pubbliche che non riu- sciranno a fare il conguaglio entro dicembre, potranno restituirla a febbraio. Occupazione e Sud. Ci sono 1400 miliardi a disposizione nel '99 (e 2200 a regime) per abbassare il costo del lavoro e favorire l'occupazione. Scompaiono dalla busta paga i cosiddetti «oneri impropri» per un risparmio dello 0,82% del costo del lavoro. Anche i lavoratori autonomi avranno agevolazioni fiscali per 150 miliardi complessivamente. Sud. Chi assumerà al Sud potrà godere di un credito di imposta di 1.400.000 lire ogni dipendente nel '99, 1.150.000 nel 2000 e 1.050.000 Nel 2001. Inoltre ci sarà un azzera¬ mento degli oneri contributivi per tre anni (sempre al Sud) per quelle imprese che assumano dei giovani e trasformino poi l'assunzione in definitiva. Lo sconto contruibutivo sarà invece del 50%, e sempre per tre armi, per i giovani del Sud che intendano intraprendere un'attività autonoma. Restano confermati investimenti per 36 mila miliardi in infrastrutture. Le «zone cuscinetto», cioè le province di Frosinone e Latina, godranno di un credito d'imposta fino ad 1 milione per assunto ma solo nel '99. Carbon Tax. Saranno penalizzati i consumi di energia tratta da carburanti inquinanti attraverso un'imposta su benzina, gas, oh combustibili, carbone e simili che frutterà 20002500 miliardi l'anno e andrà a coprire l'abbassamento del costo del lavoro. Comunque la benzina aumenterà: dal '99 la verde potrà aumentare da 13 a 45 lire al litro e la super da 4,5 a 13 lire al litro. A regime, nel 2005, la super (destinata poi a scomparire) aumeterà di 38,75 lire al litro e la verde di 127,960 lire. Scuola. 4600 miliardi di investimenti in tre anni, 1300 miliardi solo per il diritto allo studio. Si tratta del più grande intervento finanziario sulla scuola pubblica che sia mai stato fatto. Restano però confermati i fondi per la parità scolastica nella misura di 346 miliardi, spendibili do¬ po che la legge sulla parità sarà passata. Quest'ultima norma è stata duramente criticata durante il dibattuto in Commissione e la maggioranza si è spaccata. Figli e mamme. Chi ha più di due figli e un reddito inferiore ai 36 milioni l'anno, riceverà dai Comuni un assegno di 200 mila lire al mese. Una cifra analoga sarà data, per cinque mesi, alle donne «non lavoratrici» che avranno un bambino. I fondi per questi aiuti saranno quelli delle marche per patenti nautiche e pasaporti che, pertanto, non potranno essere cancellate. Sanità. I malati cronici pagheranno un ticket di 1000 lire per ogni confezione di farmaci. Prima la somma andava da 3000 lire per una sola confezione a 6000 per più farmaci. Dal '99 arriveranno anche incentivi economici per i medici che scelgono di effettuare l'attività privata in ospedale. Artigiancassa. Ai 200 miliardi previsti se ne aggiungono altri 100 per iniziativa del governo, più 100 ancora per un emendamento del relatore di maggioranza Giorgio Pasetto. Altro. 8,5 miliardi andranno ai centri di accoglienza per i clandestini. 30 in tre anni per rendere possibile il servizio di leva nel Corpo forestale. 55 per il fondo antiusura. 2,6 contro il randagismo. L'Università di Savigliano (Cuneo) avrà 6,5 miliardi. Raffaello Masci Il ministro delle Finanze, Visco In alto, Carlo Azeglio Ciampi e Antonio Fazio

Persone citate: Antonio Fazio, Carbon, Carlo Azeglio Ciampi, Giorgio Pasetto, Visco

Luoghi citati: Frosinone, Latina, Roma