La Stampa - Consultazione Archivio

Porte violate con la card del market LA SICUREZZA DIMENTICATA Porte violate con la card del market MALPENSA. Ci vorrebbe un «badge» della Sea, ma basta una tessera magnetica qualsiasi per riuscire a violare i mille luoghi «protetti» di Malpensa 2000. Ogni porta elettronica, infatti, può essere violata senza difficoltà. Dalle dogane, dallo smistamento bagagli al gate d'arrivo e persino i «finger», i corridoi che portano agli aerei in sosta, l'ultima barriera prima di entrare in pista. «Stiamo memorizzando tutti i lettori magnetici e tutti i dispositivi elettronici ancora non in regola». Così mettono le mani avanti alla Sea, alla luce dell'ultimo disservizio dello scalo aperto soltanto 15 giorni fa. «Comunque - aggiungono -, anche se non sono visibili per ragioni di sicurezza, ci sono i controlli ad ogni porta, ci sono persone che regolano il passaggio e bloccano gli estranei non autorizzati». Anche se per tutto ieri, con una carta di credito, il Bancomat, la card delle agenzie di autonoleggio, il codice fiscale, e persino con la tessera di un grande magazzino che offre sconti ai clienti più fedeli, chiunque poteva entrare nella zona bagagli del nuovo aeroporto, senza alcun timore di essere fermato, avendo libero accesso a borse e valigie dei passeggeri, solo seguendo le istruzioni sui lettori magnetici. [f. poi.]