Cofferati: questi scioperi vanno puniti

Cofferati: questi scioperi vanno puniti Gli autonomi insorgono: parli come un padrone. Venerdì per gli aeroporti forse una schiarita Cofferati: questi scioperi vanno puniti «Piccoli sindacati non possono paralizzare il Paese» ROMA. Secondo giorno di sciopero degli aerei a Milano e secondo dei taxi a Roma. Dopo una nuova serie di disagi e alla vigilia di astensioni che riguarderanno treni, traghetti, trasporti urbani, e ancora aerei e taxi, interviene Sergio Cofferati. Il segretario Cgil chiede sanzioni per chi viola le norme sugli scioperi e invita il «suo» sindacato di categoria e gli altri confederali a sospendere il blocco degli aerei del 13 e del 20 novembre. Una proposta che adesso attende la risposta di Cisl e Uil e che, se accolta, potrebbe rasserenare il quadro per dopodomani. Secondo Cofferati, piccole organizzazioni sindacali non possono avere il potere di paralizzare l'Italia. Dura la replica degli autonomi: «Parli come i padroni di sempre». Nessuna schiarita, intanto, nella vertenza Comune-tassisti a Roma: il blocco continua oggi e domani, mentre il vicesindaco Tocci dice: «E' finita l'epoca delle lobby intoccabili». Dondolìi, Grignetti, Lamberti e Polettl ALLE PAGINE 2 E 3 Roma, un «legionario» a caccia di turisti tra i taxi fermi per lo sciopero in piazza Venezia

Persone citate: Cofferati, Grignetti, Lamberti, Sergio Cofferati

Luoghi citati: Italia, Milano, Roma