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Inglesi favorevoli all'Euro Sarebbero l'86% Inglesi favorevoli all'Euro LONDRA. Per la prima volta un sondaggio rivela che l'avversione deU'Inghilterra all'Euro si sta sgretolando e che una cospicua maggioranza -1'86% - vi è ormai rassegnata; e sull'onda di questo nuovo clima, secondo 1'«Express on Sunday», il governo sta «accelerando la morte della sterlina». Blair, insomma, starebbe meditando l'ingresso nell'Unione monetaria europea prima delle elezioni del 2002, finora indicate come passaggio obbligato verso qualsiasi futura decisione. Un'adesione «il più presto possibile», avrebbe indicato ai deputati laboristi il portavoce del primo ministro, Alastair Campbell. Il 35% degli elettori britannici, secondo il sondaggio della Nop pubblicato dall'«Express on Sunday», vuole che il Paese si aggreghi agli Undici dell'Unione monetaria. E sebbene il 41 % dica ancora di no, la forbice si sta stringendo. Era di 63 a 25 nell'agosto 1991 (sondaggio Gallup) e ancora di 51 a 25 nel febbraio 1995 (sondaggio lem). Il «sorpasso» potrebbe avvenire entro il 2000: l'anno, appunto, in cui Blair potrebbe pensare al referendum promesso all'elettorato.