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Cessato allarme per gli i Uragano Mitch Cessato allarme per gli i MANAGUA. Cessato allarme per i tre turisti italiani in Nicaragua, che si temeva fossero tra i dispersi lasciati dall'uragano Mitch. Matteo Zavalloni e Michela Molino non sono ancora stati rintracciati, ma si sa che giovedì scorso - sei giorni dopo il passaggio distruttivo di Mitch erano sani e salvi nell'isola di Ometepe, al centro del lago Nicaragua. Nell'isola, nell'albergo El Castillo, è stata rintracciata telefonicamente ieri sera Simona Molinari, romana, 32 anni, sulla cui sorte c'erano pure timori. L'ambasciatore italiano a Managua, Nicolò Goretti de Flamini, ha spiegato come è stata possibile la ricostruzione del percorso dei riminosi Matteo e Michela, rispettivamente di 23 e 24 anni che - dice permette di escludere il peggio, e della Molinari. «Ci pareva impossibile che fossero andati al Nord, verso il confine con l'Honduras, come avevano detto all'inizio della vacanza. Mitch oltretutto aveva reso impraticabili le strade che portano al vicino paese. Quindi abbiamo concentrato le ricerche in tutti gli alberghi di altre zone turistiche, tra cui Ometepe». «Matteo e Michela aggiunge Goretti - erano stati lì fino al 4 novembre». Al personale del'albergo hanno detto che si sarebbero spostati verso sud, sempre sul versante occidentale. O a San Juan del Sur, ancora in Nicaragua, 130 chilometri da Managua, oppure verso Guanacaste, già in territorio del Costa Rica. In entrambe queste località l'uragano non è mai passato. E il giorno dopo hanno nuovamente incontrato Molinari in un'altra parte dell'isola. Ir. cri.]

Persone citate: Castillo, Flamini, Goretti, Matteo Zavalloni, Michela Molino, Molinari, Nicolò Goretti, Simona Molinari

Luoghi citati: Costa Rica, Honduras, Managua, Nicaragua, San Juan