Scioperi disagi per chi vola di R. Cri.

Scioperi disagi per chi vola I Roma, blocco dei taxi Scioperi disagi per chi vola ROMA, Ricominciano i disagi per chi deve viaggiare. Oggi, dalle 12,30 alle 16,30, i dipendenti delle società di gestione aeroportuale aderenti alle organizzazioni sindacali Fit Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti scioperano su tutto il territorio nazionale. Le agitazioni coinvolgeranno tutte le compagnie aeree. Alitalia ha istituito un numero verde (1670.50350) a disposizione dei passeggeri. «La Compagnia - si legge in una nota - ha inoltre predisposto una task-force in tutti gli aeroporti e presso gli uffici prenotazioni per ovviare parzialmente ai disagi che inevitabilmente si verificheranno». La situazione sarà particolarmente pesante a Roma, dove comincia stamattina un altro blocco dei tassisti per protestare contro due norme previste dal nuovo regolamento varato dall'amministrazione capitolina (liberalizzazione dei turni e delle tariffe). I tassisti resteranno fermi nei posteggi fino a giovedì 12 e trasporteranno soltanto anziani e disabili. I vigih urbani aderenti all'Arvu hanno invece rinunciato a scendere in piazza assieme ai taxisti. Su questa defezione ha detto il presidente dell'Associazione italiana tassisti, Carlo Bologna: «Non hanno compreso che questo era il momento opportuno per far capire al Campidoglio i loro problemi». Giovedì i romani rischieranno la paralisi totale del traffico perché comincerà l'agitazione dei dipendenti di Atac e Cotral (autobus, tram, metropolitana, ferrovie per Lido, Pantano e Viterbo), aderenti ai sindacati autonomi Fisast-Cisal e Col. Lo sciopero continuerà anche venerdì. E la prossima settimana, lunedì 16 e martedì 17, incroceranno le braccia i ferrovieri dei sindacati autonomi Ucs e Comu. Si tratta degli scioperi già indetti per la settimana scorsa e riviati dopo l'intervento del ministro dei Trasporti Tiziano Treu. Gli aderenti all'Ucs (Unione capi stazione) e al Comu (macchinisti), si fermeranno dalle 21 di lunedì 16 per 24 ore, fino alle 21 di martedì 17. Il Comu considera l'ordinanza del ministro sul rinvio dello sciopero ingiustificata e «pericolosa per il diritto di sciopero». Per il coordinatore del Comu Savio Galvani «bisogna ripristinare le regole. Così si rischiano rinvii continui e senza motivo delle agitazioni», [r. cri.]

Persone citate: Carlo Bologna, Pantano, Savio Galvani, Tiziano Treu, Viterbo

Luoghi citati: Roma