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Trasporti, giorni di caos Trasporti, giorni di caos Disagi per chi vola, Roma bloccata ROMA. Un'altra settimana di fuoco per i trasporti, il settore tradizionalmente più caldo per gli scioperi. Si comincia con il personale degli aeroporti (domani) e si prosegue con le agitazioni dei ferrovieri, giovedì e venerdì, due giorni di caos totale a Roma, dove sono già indette per le stesse date le fermate di autobus e metro, mentre non si è ancora placata la protesta che blocca i 6 mila tassisti della capitale. AEROPORTI. Per domani si prevede un giorno di caos, a partire dalle 12,30. A quell'ora comincia l'agitazione indetta dai sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil per il personale dipendente dalle società di gestione aeroportuale. Motivo, spiegano le segreterie, «l'atteggiamento di totale chiusura di Assoaeroporti che tende a creare una deregulation selvaggia». Lo sciopero è nazionale, di 4 on;. Ma è fuor di dubbio che alle 16,30 il traffico non potrà riprendere regolarmente. FERROVIE. L'agitazione dell'Unione capistazione (Ucs), in programma ieri e rinviata dopo l'intervento del ministro dei Trasporti, è stata semplicemente spostata a giovedì 16. Comincerà alle 21 e durerà 24 ore, fino alle 21 di venerdì 17. Stessa procedura per lo sciopero dei macchinisti autonomi: coinciderà con la fermata dell'Ucs, giovedì e venerdì. ROMA PARALIZZATA. E' la previsione per giovedì e venerdì, i due giorni neri. Gli autonomi di Cnl e Cisas-Fisast hanno proclamato nei due giorni gli scioperi che interesseranno i mezzi pubblici di Roma e del Lazio, sia dell'Atac che del Cotral (autobus, tram, metropolitana, pullman extraurbani e le ferrovie Roma-Lido, Roma-Pantano e Roma-Viterbo. Gli scioperi sono in programma dalle 8,30 alle 17 e dalle 20 al termine del servizio serale (circa le 24); il servizio notturno si svolgerà regolarmente. Ma domani, nella capitale, comincia lo sciopero di 5 giorni (con possibilità di continuare a oltranza anche dopo giovedì 16), indetto dai tassisti per protestare contro l'amministrazione cittadina: le auto pubbliche si muoveranno dai posteggi solo per trasportare gratuitamente anziani e disabili. [r. e. s.)