«No ad espulsioni di massa»

«No ad espulsioni di massa» «No ad espulsioni di massa» // ministro Jervolino: lo dice la legge ROMA. Ancora in fila, anche di notte, per ottenere il bigliettino targato Italia. Gli extracomunitari irregolari che vogliono abbracciare la legalità non hanno mollato il posto dinanzi a questure e commissariati. Situazione ancora affollata ieri, ma meno tesa dopo le nuove misure messe in atto dagli uffici su indicazioni del Viminale: più sportelli e via al metodo delle prenotazioni. E il ministro dell'Interno, Rosa Russo Jervolino, ha lanciato un nuovo messaggio rassicurante: «Non ci saranno espulsioni di massa. Il documento di programmazione triennale ma anche la circolare esplicativa non dice che gli immigrati non in regola saranno espulsi». La voglia di mettersi in regola è tanta se si pensa che in soli tre giorni a Milano sono state registrate circa 12.000 prenotazioni. Nel capoluogo lombardo la distribuzione dei tagliandi per prenotare la possibilità di dimostrare di avere il diritto di restare in Italia procede senza sosta 24 ore su 24. Dalla scorsa notte sono stati distribuiti 2800 biglietti che si aggiungono ai 9000 rilasciati nei giorni scorsi. Quattro i banchetti organizzati dinanzi alla caserma Annarumma scenario degli scontri dei giorni scorsi. Le file ordinate sembrano aver riportato la tranquillità tra gli immigrati in attesa del proprio turno. Dalle 50 prenotazioni iniziali al giorno, si è passati ad accettarne 800 ma la questura non esclude si possa arrivare a 1000. Le jnotazioni, infatti, sono state già fissate per i primi di dicem¬ bre e non si può rischiare che qualcuno resti escluso. Obiettivo: accogliere tutte le istanze. Sarà il Viminale ad esaminarle e a selezionare i 38.000 aventi diritto ma il criterio - rispondeva oggi la polizia a chi chiedeva spiegazioni non è ancora stato stabilito. Pellegrinaggio senza sosta anche a Roma nei 12 commissariati dotati di sportelli polifunzionali istituiti ad hoc per la regolarizzazione. Il flusso è stato costante ma regolare, niente calca o file infinite. Qualche centinaio ha già consegnato la documentazione completa saltando la prenotazione. Sottotono là corsa a Torino dove l'affluenza è calata di colpo, solo poche decine le persone in coda ieri pomeriggio anche grazie all'apertura 24 ore su 24 degli uffici. Distribuite finora 5500 prenotazioni con appuntamenti fino al 15 dicembre. Sono state 750 in tre giorni le richieste a Verona, in Puglia 300. Regolare il flusso nelle Marche (132 prenotazioni) dove ieri per la prima volta c'è stata ressa. [r. cri.] Il ministro dell'Interno Rosa Russo Jervolino

Persone citate: Annarumma, Jervolino, Rosa Russo Jervolino

Luoghi citati: Italia, Marche, Milano, Puglia, Roma, Torino, Verona