«Anche Hillary infedele»
«Anche Hillary infedele» «Anche Hillary infedele» // racconto di un'ex guardia del corpo NEW YORK NOSTRO SERVIZIO Era o no Hillary Clinton l'amante di Vincent Foster, il consigliere della Casa Bianca morto suicida nel 1993? A questa domanda che un po' tutti si sono rivolti per anni ha risposto ieri «Star», uno di quei settimanali che si vendono nei supermercati, attraverso il «li ho visti con i miei occhi» di un'ex guardia del corpo di Clinton. Costui, il cui nome è L. D. Brown, la sua storia l'ha già raccontata a suo tempo a Kenneth Starr perché fra le varie cose indagate dal procuratore speciale c'era anche la morte di Foster, poi archiviata per l'appunto come un suicidio. Ma ora ha deciso di raccontarla anche al settimanale - che è parte dell'impero di Rupert Murdoch - in un momento che più sospetto non potrebbe essere, visto che le «storie di sesso» sembrano destinate ad essere sfrattate dalla lotta politica americana. La storia di Brown, comunque, è questa. Una sera degli Anni 80, l'allora governatore dell'Arkansas è in una saletta riservata di un ristorante di Little Rock con Hillary, Vincent Foster e la moglie Lisa e una signora di professione giudice di cui non si fa il nome, accompagnata dal marito. Si mangia, si bevo e dopo un po' i due Clinton si «lasciano andare», lui con la signora giudice, lei con Foster, mentre il marito della prima e la moglie del secondo fanno finta di nulla. Poi escono e mentre camminano verso le rispettive automobili la cosa continua: davanti sempre il marito del giudice e la moglie di Foster, bene attenti a non voltarsi, dietro Hillary e Foster abbracciati (lui le tiene una mano su una natica, precisa Brown) e ancora più dietro Bill e il giudice che fanno più o meno le stesse cose. Al momento di salire in auto, comunque, «le coppie si ricompongono», racconta Brown. Anzi, mentre lui guida verso la residenza . governatoriale, Bill e Hillary si scatenano in un gioco sessuale tanto furibondo che «avevo difficoltà a tenere la strada». [f. p.] Secondo un'ex guardia del corpo di Clinton l'amante di Hillary era Vincent Foster morto suicida nel 1993
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