Milly Carlucci da grande vuol fare la Carrà

Milly Carlucci da grande vuol fare la Carrà Milly Carlucci da grande vuol fare la Carrà HE succede a Milly Carlucci, ex sfortunatissima Lotteria Italia dell'anno scorso? Una che come lei ha resistito impavida al colossale flop di Enrico Montesano, ha combattuto fianco a fianco con Magalli la battaglia degli ascolti contro Corrado e la sua «Corrida», ha sorriso incessantemente di fronte all'emorragia di biglietti venduti tanto inquietante l'anno passato per i nostri monopoli, come minimo avrebbe meritato, un fascio di rose e un grazie dalla Rai. Invece, nonostante la Carlucci sia una delle pochissime intrattenitrici a parlare bene l'inglese non fosse altro perché sua madre è americana, una delle pochissime ad aver tradito la-tv pubblica una sola volta per poi abbandonare subito Canale 5, una delle ancora più rare a non aver mai perso la testa di fronte agli imprevisti più ardui, anzi a dimostrarsi talmente ral d b ,zionale da apparire una donna bionica costruita pezzo a pezzo, nessuno ha pensato di farle offerte speciali, contratti super, esclusive vincolanti. Tornerà, regolarmente in onda, dopo le solite serate a tema, Capodanno compreso, in cui è specialista, soltanto in primavera, su Raiuno, con uno spettacolo del sabato sera. Un premietto, però, gliel'hanno dato, quelli della Rai. Agostino Sacca, direttore della prima rete, le ha infatti promesso di nominarla conduttore unico dello show di prima serata e non più prima donna da affiancare a un maschio padrone. Un onore fino ad oggi concesso solo a Raffaella Carrà. Ed è infatti la Carrà il modello, per ora irrangiugibile, cui Milly Carlucci ha deciso di ispirarsi. «Ancora non è chiaro se mi toccherà "Fantastica italiana" oppure, come mi auguro, un programma nuovo costruito apposta su di me. Quel che è certo è che stavolta parteciperò con gli autori, fin dal principio, alla nascita della nuova trasmissione per sentirmela addosso il più possibile». Intanto, proprio come fece la Carrà, Milly Carlucci viaggia per le televisioni europee. «Ho la fortuna di parlare bene l'inglese e il francese, abbastanza bene lo spagnolo. Mi mancava il tedesco, ma non ne avevo sofferto. M'è capitato invece di essere invitata in Germania un paio d'anni fa e, pur avendo la cuffia per la traduzione simultanea, mi sono sentita come un asino in mezzo ai suoni. Da allora ho deciso: per sfondare in Europa devo imparare il tedesco». Tutti i giorni, perciò, almeno per un'ora Milly Carlucci, ex sportiva temprata alla disciplina, studia la lingua teutonica con risultati confortanti: prescelta per uno show in coppia con il più noto conduttore della Germania, è solo per la defezione di lui che ha dovuto rinunciare. Ma dalla Germania va e viene appena può, e, proprio in questi giorni, è stata ospite d'onore del programma gemello del nostro «Carràmba che fortuna» nel quale, una volta al mese, viene messo in palio un milione di marchi, più o meno il nostro miliardo di lire. «Viaggio molto e l'ho sempre fatto. In più ho l'antenna parabolica e posso ricevere tutte le trasmissione dai satelliti. Mi sono accorta, perciò, che la nuova tendenza della tv, oggi, è quella di distribuire soldi in giochi in cui conta solo la fortuna». Le accuse fatte alla Carrà di «comprarsi» il pubblico, allora, sono ingiuste? «Sono stupide visto che in tutto il mondo il quiz d'abilità è stato sostituito da lotterie e premi legati alla buona sorte. E' la moda: un anno va una cosa un altro una cosa diversa. E ormai, con la velocità dell'informazione, tutto avviene in contemporanea ovunque». E' anche per questo che le piacerebbe diventare una intrattenitrice da tv europea? «No. E' perché la tv consuma più del cinema e uno sbaglio a noi costa molto caro. Nessuno ha pietà di un fallimento. Ma se dall'Italia puoi trasferirti all'estero, hai la certezza di mantenere il lavoro, anche nei momenti più duri. Imparare il tedesco adesso significa investire su me stessa». [si. ro.] Tornerà in onda . regolarmente, dopo le solite serate a tema • (Capodanno compreso, in cui è specialista), a primavera, . • >, su Raiuno con uno spettacolo . del sabato sera. ' Un premietto, però, gliel'hanno dato, • quelli della Rai. Agostino Sacca, il direttore ' della prima rete, le ha infatti promesso di nominarla conduttore unico dello show di.prima serata . • e non più ' prima donna da affiancare ,al maschio-padrone. Un onore " • fino ad oggi concesso solo alla bionda Raffaella ' ■ ' HE succede a Milly Carlucci, ex sfortunatissima Lotteria Italia dell'anno scorso? Una che come lei ha resistito impavida al colossale flop di Enrico Montesano, ha combattuto fianco a fianco con Magalli la battaglia degli ascolti contro Corrado e la sua «Corrida», ha sorriso incessantemente di fronte all'emorragia di biglietti venduti tanto inquietante l'anno passato per i nostri monopoli, come minimo avrebbe meritato, un fascio di rose e un grazie dalla Rai. Invece, nonostante la Carlucci sia una delle pochissime intrattenitrici a parlare bene l'inglese non fosse altro perché sua madre è americana, una delle pochissime ad aver tradito la-tv pubblica una sola volta per poi abbandonare subito Canale 5, una delle ancora più rare a non aver mai perso la testa di fronte agli imprevisti più ardui, anzi a dimostrarsi talmente razionale da apparire una donna besclusive vincolanti. Tornerà, regsoltanto in primavera, su Raiuno, constino Sacca, direttore della prima più prima donna da affiancala Carrà il modello, per or"Fantastica italiancerto è che ssentirmela addsioni euromancava il tedd'anni fa e,ai suoni.almenorisultatisolo peproprifoposdei MarAttore di fominciato a«Tra moglisono coppil loro graddomande CorNel 1988Show», squiz duraAnche luidelle copparrivò Ma Tornerà in onda . regolarmente, dopo le solite serate a tema • (Capodanno compreso, in cui è specialista), a primavera, . • >, su Raiuno con uno spettacolo . del sabato sera. ' Un premietto, però, gliel'hanno dato, • quelli della Rai. Agostino Sacca, il direttore ' della prima rete, le ha infatti promesso di nominarla conduttore unico dello show di.prima serata . • e non più ' prima donna da affiancare ,al maschio-padrone. Un onore " • fino ad oggi concesso solo alla bionda Raffaella ' ■ '

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