Un Parco per la ricerca oncologica
Un Parco per la ricerca oncologica Un Parco per la ricerca oncologica L'Istituto di Candiolo tra laboratori e terapia IL nuovo Parco per la Ricerca Oncologica di Torino-Candiolo che si inaugurerà domenica 8 novembre alle 10,30 è quello che gli americani chiamano «Comprehensive Cancer Center»: una struttura d'eccellenza dove si fa ricerca, formazione e terapia, le risorse sono raccolte in un unico ambito e si possono condividere laboratori e idee. Nato come Istituto per la Ricerca e la Cura del Cancro (Ircc), finanziato in larga parte con offerte private, è stato pensato e costruito a moduli, che entrano in funzione man mano che vengono completati. Il primo traguardo è stato raggiunta nel settembre '96, quando una convenzione con l'Università di Torino ha consentito l'apertura di una Divisione di Ricerca in Oncologia Molecolare, che ha come partner, per la gestione comune di fondi di ricerca e programmi sperimentali, lo scambio di tecniche e di ricercatori, l'università americana di Harvard. Ma questa non è che una tra le molte collaborazioni internazionali. L'Ircc lavora anche con l'Imperiai Cancer Research Fund dell'Università di Cambridge, la Facoltà di Medicina di Uppsala, il Laboratorio Europeo di Biologia Molecolare di Heidelberg, l'Istituto Nazionale per la Sanità di Parigi. L'attività clinica, iniziata nel luglio '97 con l'apertura di alcuni ambulatori di Oncologia Medica e Specialistica a cura dell'Ordine Mauriziano, si basa sul concetto di assicurare, nel più breve tempo possibile, un ciclo completo di cura ai pazienti oncologici. Sono già in funzione un Day Hospital per la chemioterapia, un Servizio di Anatomia e Istologia Patologica, un Servizio di Radiodiagnostica e uno di Analisi chimicocliniche. In programma per l'autunno '99 c'è l'apertura di cinque sale operatorie (il 75 per cento dei malati di tumori necessita di chirurgia) e di un Reparto di Radioterapia. Il Parco è articolato in sei unità, che toccano i principali settori della ricerca oncologica fondamentale e clinica. Divisione di Ricerca in Oncologia Molecolare. Fa capo al professor Paolo Comoglio e lavora sul comportamento biologico di una famiglia di fattori di crescita, gli «Scatter Factors», coinvolti nelle metastasi. Laboratorio di Ricerca in Immunologia Oncologica. Diretto dal professor Federico Caligaris-Cappio, si occupa in particolare della leucemia linfatica cronica e del mieloma multiplo. Laboratorio di Ricerca in Ginecologia Oncologica. Diretto dal professor Piero Sismondi, è impegnato in studi di epidemiologia, prevenzione, diagnosi e terapia dei tumori della mammella. Laboratorio di Ricerca in Genetica dei Tumori. Diretto dalla professoressa Mariaflavia Di Rienzo, lavora sulle lesioni genetiche che attivano i tumori ereditari e sporadici e le loro metastasi. Divisione di Ricerca sula Neoangiogenesi Molecolare. Diretta dal professor Federico Bussolino, lavora a identificare le molecole dotate di un potenziale effetto angiogenetico, cioè capaci di provocare la neoformazione di vasi a partire da ab¬ bozzi capillari. Divisione di Ricerca in Oncologia Clinica. Diretta dal professor Massimo Aglietta, studia i meccanismi che regolano la proliferazione e la differenziazione di quelle cellule del midollo osseo che possono dar luogo a leucemie e linfomi. Laboratorio di Terapia Genica. E' in via di strutturazione e sarà diretto dal professor Luigi Naldini, attualmente negli Stati Uniti. Lavorare a Candiolo è un traguardo molto ambito, dato il carattere di eccellenza che l'Istituto ha sempre messo tra le sue priorità. Presto, oltre a un Comitato Scientifico, ci sarà anche un Comitato Etico impegnato nel controllo istituzionale dei protocolli e dei «trial» clinici. Perché i pazienti abbiano sempre il meglio delle cure, nella certezza di non essere usati come cavie allo sbaraglio. [m. ver.] Domenica ci sarà l'inaugurazione Collaborazioni internazionali
Persone citate: Di Rienzo, Federico Bussolino, Federico Caligaris, Heidelberg, Luigi Naldini, Massimo Aglietta, Paolo Comoglio, Piero Sismondi
Luoghi citati: Cambridge, Candiolo, Parigi, Stati Uniti, Torino
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