Poster-choc su Gesù Don Mozzi accusa

Poster-choc su Gesù Don Mozzi accusa «Una vergogna». Appello ai giudici Poster-choc su Gesù Don Mozzi accusa MILANO. Gesù intento ad accarezzare Giuda, e una scritta che dice: «Coppie di fatto, per Gesù nessuno scandalo, basta ci sia l'amore». La Madonna con un pancione enorme, che recita: «La Chiesa non mi vuole, aiutami tu». Sono alcuni dei manifesti di una campagna pubblicitaria a favore delle unioni di fatto e delle ragazze madri, diffusa in Italia da Klaus Davi. Ha suscitato le ire di don Antonio Mazzi durante la puntata di Sabato 4, che il sacerdote conduce con Wilma De Angelis, in onda oggi su Retequattro alle 9,50. Le immagini, scattate da Bettina Rheims e apparse in Germania su riviste importanti, saranno affisse da dicembre anche in Italia in città test da «Comunicazione democratica». «Una vergogna senza limiti - ha detto don Mazzi -, pur di fare soldi ogni mezzo è diventato lecito. Rabbrividisco di fronte a tanta bassezza, e mi auguro che questa pubblicità venga ignorata dai giovani. Mi fa schifo, vorrei cancellare la mia cittadinanza». Davi ha replicato: «In un Paese civile come la Germania la campagna ha suscitato enorme consenso e la Chiesa non si è arrabbiata. Oggi, credo, Gesù difenderebbe deboli e emarginati e difficilmente si identificherebbe con i ricchi». Ma per Michele Bonatesta, vicepresidente della consulta per l'informazione di An, è vilipendio della religione: ha chiesto l'intervento della magistratura. [r. cri.) Don Antonio Mazzi Don Antonio Mazzi

Luoghi citati: Germania, Italia, Milano