Ottantuno stoccate di Hyde a Clinton

Ottantuno stoccate di Hyde a Clinton LE ACCUSE DEL SEXGATE Ottantuno stoccate di Hyde a Clinton WASHINGTON. Bill Clinton credeva di avere vinto la guerra del Sexgate ma ieri si è trovato in un campo minato. Dovrà rispondere sotto giuramento a 81 domande scritte dalla commissione Giustizia della Camera, presieduta dal repubblicano Henry Hyde, sulle bugie dette per nascondere i suoi rapporti con Monica Lewinsky. E' un interrogatorio di terzo grado. Hyde ha promesso di concludere i lavori entro la festa del Thanksgiving, il 26 novembre. La commissione comincia con una serie di domande retoriche. Ammette o nega, il presidente Clinton, di essere la più alta autorità negli Usa, responsabile del rispetto della legge? E se lo ammette, come spiega le dichiarazioni «false e fuorvianti» fatte al pubblico che lo ascoltava in televisione e agli avvocati che lo interrogavano sotto giuramento? La domanda numero 41 entra nei dettagli: Ammette o nega di aver dato alla Lewinsky i seguenti regali? a) una litografia b) una spilla c) una borsa di tela d) una coperta e) una spilla con il panorama di New York f) una scatola di ciliegie al cioccolato g) un paio di occhiali da sole h) un animale di peluche i) una testa d'orso di marmo j) una spilla di Londra k) una spilla a quadrifogho 1) un ed di Annie Lennox m) sigari Davidoff. Un portavoce di Clinton ha detto ieri che le domande sono «all'esame degli avvocati» e che ognuna avrà una risposta. Il questionario è stato reso pubblico. [Ansa]

Persone citate: Annie Lennox, Bill Clinton, Clinton, Clinton Washington, Henry Hyde, Hyde, Lewinsky, Monica Lewinsky

Luoghi citati: Londra, New York, Usa