Uomini violenti e bombole sexy nel Pub estremo di Newson di Sergio Trombetta

Uomini violenti e bombole sexy nel Pub estremo di Newson ll balletto choc del coreografo inglese da stasera in scena a Roma Uomini violenti e bombole sexy nel Pub estremo di Newson ROMA. «Compor iti da uomo e noi da femminuc ia. Non cammù ire così. Non ves rti così. Noi ma: :hi siamo abit iati a sentirci din queste cose sin a piccoli». La riflf isione è di Lio] i Newson, psicologo, coreografo inglése di origine australiana futore di «Enter Achilles» uno degli spettacoli pii scioccanti, violenti e scabrosi che la compagna di Newson, i «DV8», porta al Ref (Roma Euro» Festival) da stasera a domenica all'Olimpico 1H0 incominciato a riflettere sulla mascolinità i è sempre definita in negativo, come una serie dijose da non fare mentre ero in ospedale per lesione al tendine di Achille. In quel periodo veivano a trovarmi soltanto le mie amiche, ma noi gli amici. Proprio quegli amici con cui ho raqorti sodali, vado fuori la sera a bere. Ho capitqallora che l'amicizia maschile è centrata sul fanjcose insieme, piuttosto che stare insieme. Conemporaneamente mi riflettevo sulla mia de¬ bolezza, il tendine di Achille: era qualche cosa che aveva a che fare con la parte posteriore del mio corpo. Nella mitologia l'eroe è sempre vulnerabile nella parte posteriore del corpo: il tallone di Achille, la spalla di Sigfrido. Sono metafore dell'ano, che è il simbolo della nostra vulnerabilità». Nasce da queste riflessioni «Enter Achilles», che in inglese può essere letto come didascalia teatrale: «Entra in scena Achille»; ma anche come «entrare nel Pub Achilles», o ancora «penetrare Achille». Mette in scena, lo spettacolo, un gruppo di uomini in un bar inglese alle prese con pinte di birra, di fronte alla tv che trasmette una partita di calcio. Dove tutti sono in competizione e si confrontano l'un l'altro, dove nessuno deve sgarrare dagli schemi di comportamento prestabiliti. C'è un ragazzo effemminato, ridicolizzato da tutti, che dà sfogo alla sua fantasia: si strappa la camicia e si trasforma in superman. C'è una bambola gonfiabile, una «sex-doli», che viene violentata e fatta a pezzi: simbolo delle donne escluse da quel mondo, ma anche oggetto di attenzione sessuale da parte di uno del gruppo, il più imbranato, che non riesce ad amare donne reali. «Per molta gente è più facile avere relazioni con la fantasia che con la realtà - spiega Newson succede negli ambienti che escludono l'altro ses¬ so. Come appunto i pub che esaltano la compagnia maschile. Che non significa assolutamente essere in una situazione omosessuale. In questa "camaraderie" c'è tensione, ma anche rilassatezza. Però il senso di dolcezza che si instaura fra gli uomini può all'improvviso trasformarsi in incredibile violenza». Anche se Newson dice che i suoi pezzi «riguardano la gente, non la psicologia», al centro dei suoi spettacoli ci sono sempre situazioni psicologiche estreme: un serial killer di omosessuali e la pulsione di morte in «Dead Dreams of Monochrome Men»; donne che consumano sesso compulsivamente in «My Body, your Body»; l'esclusione dal gruppo che mette in croce una donna nuda in «Strange Fish»; il bisogno di piacere, di essere belli in «Bound to please» dove provocatoriamente mette in scena nuda una anziana di 70 anni. E il coreografo spiega: «Nella danza, la maggior parte della gente deve adeguarsi ad un unico ideale fisico. Regole che trovo inutili e noiose». Pericolo, la noia, che non si corre nei suoi spettacoli. E per renderli più veri, Newson ha abolito il repertorio: «Facciamo sempre soltanto l'ultimo spettacolo creato. I brani passati restano affidati al video. DV8 vuol dire dance video 8». Sergio Trombetta Una scena di «Enter Achilles» al «Roma Europa Festival» fio a domenica

Persone citate: Dead, Newson, Strange Fish

Luoghi citati: Europa, Roma