Berlusconi chiede a Rovigo cinque miliardi di danni di R. I.

Berlusconi chiede a Rovigo cinque miliardi di danni Una denuncia anche per Stefania Ariosto: calunnia Berlusconi chiede a Rovigo cinque miliardi di danni ROMA. Silvio Berlusconi ha presentato, tramite i suoi legali, una richiesta di risarcimento danni di 5 miliardi al pm Piercamillo Davigo per una intervista, ritenuta diffamatoria. Giorni fa era stata fatta anche una denuncia contro Stefania Ariosto per calunnia. In questo caso si fa riferimento a dichiarazioni rilasciate dall'Ariosto a proposito di disponibilità di fondi garantiti da Efibanca a favore del Cavaliere. Al pm Davigo Berlusconi contesta un'intervista, ritenuta diffamatoria, sul periodico «America Oggi». Il magistrato aveva parlato dell'avviso di garanzia notificato nel 1994 a Berlusconi, allora presidente del Consiglio, durante la conferenza mondiale sulla criminalità. Nell'intervista Davigo afferma: «Quando i carabinieri hanno letto l'atto a Berlusconi sono arrivati a leggere solo 2 capi di imputazione su 3. Sul Corriere del¬ la Sera escono solo quei due e non anche il terzo! Allora, da quale ambiente può mai essere uscita una notizia incompleta e per una parte nota solo al destinatario?». Tra le altre dichiarazioni ritenute lesive c'è quella in cui Davigo dice che «Berlusconi era già stato condannato per falso in bilancio dal tribunale di Milano, in primo grado, e sottoposto a procedimenti penali molto più gravi in alcuni dei quali le prove sono molto consistenti. Una persona in quella situazione deve esporsi a presiedere una conferenza internazionale?». Nell'atto di citazione gli avvocati Vaccarella e Saletti concludono «sorprende che un magistrato del pool abbia lanciato così pesanti insinuazioni. E' evidente che quelle esternazioni costituiscono fatto illecito del quale Davigo deve rispondere risarcendo i danni anche morali sofferti» da Berlusconi. [r. i.]

Luoghi citati: Milano, Roma, Rovigo