Fondazioni Il Senato accelera

Fondazioni Il Senato accelera Avanza il ddl Fondazioni Il Senato accelera ROMA. Colpo d'acceleratore al Senato sul disegno di legge delega sulle Fondazioni bancarie. Dopo il via libera al primo articolo arrivato ieri sera, la commissione Finanze di Palazzo Madama ha dato l'ok ai comma 1 e 2 dell'articolo 2 del provvedimento. Nella fattispecie, nel capitolo dedicato agli scopi delle Fondazioni, la commissione ha licenziato il testo approvato dalla Camera con l'inserimento tra le attività istituzionali di quelle iniziative di promozione dello sviluppo economico e sociale del territorio. Tra le proposte di modifica approvate figura anche il criterio per la determinazione del cosiddetto reddito disponibile. E' stato respinto l'emendamento del senatore Franco Debenedetti, sempre all'art. 2 del ddl, che aveva l'obiettivo di definire le regole a cui devono obbedire le fondazioni bancarie nell'investire i proventi della vendita delle loro banche. «Nella legge in discussione in commissione finanze del senato questo - ha sottolineato Debenedetti - è il problema più rilevante ai fini degli assetti proprietari. Io avevo proposto che le fondazioni operassero attraverso il velo di un investitore professionale».

Persone citate: Debenedetti, Franco Debenedetti

Luoghi citati: Roma