Caso Squillante Probabile un rinvio di R. M.

Caso Squillante Probabile un rinvio Il processo a Milano Caso Squillante Probabile un rinvio MILANO. Dopo il rinvio del luglio scorso per alcune mancate notifiche, l'udienza preliminare che si svolgerà questa mattina davanti al gip Alessandro Rossato per l'inchiesta sulla corruzione dei magistrati romani potrebbe rivelarsi un'altra falsa partenza. Quest'oggi i legali dovrebbero presentare infatti nuove istanze in merito alla riunifìcazione chiesta dalla procura con il processo per la tangente Imi-Sir. Numerosi e tutti eccellenti gli imputati convocati. Tra loro Silvio Berlusconi, Cesare Previti, Attilio Pacifico, l'ex giudice Renato Squillante con i figli Mariano e Fabio e la moglie di quest'ultimo, Olga Savtchenko; mentre per la vicenda Imi-Sir sono stati chiamati in causa anche gli ex giudici Filippo Verde e Vittorio Metta, l'avvocato Giovanni Acampora e i famigliari dell'industriale Nino Rovelli. Nel luglio scorso si è aggiunta la posizione di un altro magistrato romano, Francesco Misiani, accusato di favoreggiamento. Oltre a problemi pratici, legati all'avvio di un altro processo con detenuti che vede impegnato il gip, sul rinvio dell'udienza pesa anche l'incognita della richiesta di Cesare Previti che per studiare gli atti dell'inchiesta (oltre 180 mila carte) ha chiesto 8 anni di tempo. [r. m.]

Luoghi citati: Milano