Gli 007 a Mattarella

Gli 007 a Mattarella Gli 007 a Mattarella Commissioni, oggi le nomine ROMA. Si chiude oggi il cerchio delle cariche da assegnare all'interno del nuovo governo. Il Consiglio dei ministri dovrebbe questa mattina formalizzare l'attribuzione della delega sui servizi segreti al vicepresidente del Consiglio, Sergio Mattarella. La questione non è ufficialmente all'ordine del giorno, ma D'Alema vuole stringere i tempi e risolvere subito il problema. E' quasi fatta anche per le presidenze delle commissioni parlamentari. L'ingresso dell'Udr nella coalizione governativa ha imposto una «redistribuzione» degli incarichi e i Democratici di sinistra hanno accettato di «sacrificare» alla Camera un loro uomo. Si tratterebbe di Renzo Innocenti, presidente della commissione Lavoro, che avrebbe accettato l'invito di Fabio Mussi a rassegnare le dimissioni. In cambio verrebbe dirottato al ministero delle Finanze, come sottosegretario. Il capogruppo dei Ds si è comunque lasciato delle carte di riserva: nel bloc notes di Mussi, infatti, ci sono anche i nomi di Giorgio Benvenuto e Rita Lorenzetti, presidenti rispettivamente della commissione Finanze e dell'Ambiente. Il posto liberato verrebbe quindi occupato da Mario Tassone (Udr). In giornata si procederà anche alla elezione dei presidenti delle commissioni Affari costituzionali e Giustizia, lasciate vacanti in seguito alla crisi di governo: per la prima è ormai sicuro il nome di Antonio Maccanico; per la seconda la Quercia insiste sull'ex ministro Anna Finocchiaro. I «cossighiani» reclamano la presidenza di una commissione permanente an- II vicepremier Sergio Mattarella che al Senato, ma lì per ora la situazione resta ingarbugliata. I Popolari puntano i piedi sulla conferma di Michele Pinto alla commissione Giustizia: la soluzione si potrebbe giocare su una vicepresidenza di Palazzo Madama (dovrebbero dimettersi Carlo Rognoni o Ersilia Salvato) o riservando all'Udr una delle due istituende commissioni speciali, quella sull'infanzia e quella d'inchiesta sulla Federconsorzi. Ri e Sdi hanno però alzato le barricate considerandole già acquisite ai loro gruppi. [c. t.)

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