La sindrome di Bill

La sindrome di Bill La sindrome di Bill Perché l'elettore si riconosce in lui ANALISI LE RAGIONI DELLA RIVINCITA IBOSTON L romanziere Philip Roth ha definito lo splendido concetto ebraico di «chutzpah» descrivendo il caso dell'uomo condotto in giudizio per aver ucciso madre e padre che chiede alla corte comprensione invocando il fatto di essere rimasto orfano. Bene, il tribunale dell'opinione pubblica americana, in una tornata di elezioni di mid-term non certo decisive, pare abbia assolto Bill Clinton; ma personalmente dubi: to che le sue difficoltà siano finite. Non c'è dubbio che in un Paese dove un professionista del wrestling (un attore grasso pagato per fare salti mortali sul ring), che alle spalle non ha che un talk-show alla radio, può diventare governatore di uno Stato popoloso, anche se naif, come il Minnesota, non ci sia da stupirsi se un corteggiatore ottiene lo stesso consenso. Basta essere un «chutzpah». L'uomo che ha fumato marijuana senza aspirare può anche non aver «fatto sesso» - in America si fa sesso come si compra un'auto o un frigorifero, è solo un altro genere di conforto, alla portata in particolare dei pezzi grossi - con Monica. O, se l'ha fatto, non importa. Fu un saggio a dire che la politica è un affare troppo complesso per essere affidato al pubblico. Ma cosa dovrebbe fare un adultero, immorale moralista americano come lo speaker della Camera Newt Gingrich? Scegliersi un nuovo elettorato, come raccomandava Brecht? Se a New York non vieni eletto al Senato anche se ti sei battuto per memoriali dell'Olocausto e hai attaccato le banche svizzere, è meglio che lasci perdere, come farà Alfonsa D'A¬ mato. Se in Massachusetts un senatore può essere eletto nonostante abbia frodato il fisco e mentito sulle sue frodi, e in California un amico e sodale di Bill viene rieletto, devi metterti in testa che gli uomini che hanno votato ancora per Bill sono i suoi cloni, o viceversa. Homo americanus. Questa specie si divide in due razze: una guarda telenovelas idiote, raccoglie le foglie del giardino nei sacchetti di carta - la plastica nuoce ' all'ambiente -, frequenta i bar per singles, è sovrappeso, non sa niente di politica estera, legge - se è laureato - un ottavo di un libro all'anno, e vota - almeno, lo fa il 38 per cento di questa razza - con una mano sul portafoglio e l'altra sulla lampo; l'altra è un bianco arrabbiato e xenofobo. Nessuna delle due razze è in possesso di una Spinelli, tradimenti e frodi fiscali? L'«homo americanus» si specchia nella classe politica che ieri ha premiato col voto E le donne che conoscono i loro mariti (e li perdonano) hanno scelto tìillary come modello ed eroina

Persone citate: Bill Clinton, Brecht, Newt Gingrich, Philip Roth

Luoghi citati: America, California, Massachusetts, Minnesota, New York