Il Polo dà trenta giorni ad Amato «Legge elettorale o referendum»

Il Polo dà trenta giorni ad Amato «Legge elettorale o referendum» D'Alema agli imprenditori: ci vuole fiducia, fate investimenti Il Polo dà trenta giorni ad Amato «Legge elettorale o referendum» ROMA. Dopo il vertice da Berlusconi, il Polo decide che non farà ostruzionismo sulla Finanziaria e dà al ministro Amato 30 giorni per fare una proposta sulla legge elettorale, oppure sostegno ai referendum, «anche per condizionare la Consulta», dice Fini. E propone una commissione d'inchiesta sui bilanci dei partiti. Intanto D'Alema incassa il «sì» dei sindacati, dopo quello degli imprenditori, alla sua strategia stringente per rilanciare sviluppo ed occupazione. Ieri, in un incontro a Palazzo Chigi con i leader di Cgil, Cisl e Uil ha sottolineato la necessità della concertazione e di un nuovo patto sociale. «Siamo in un momento più difficile di quanto pensavamo. Chiediamo agli imprenditori di chiudere i contratti, gli offriamo incentivi, sostegni; soprattutto a coloro che hanno il coraggio di investire nelle aree deboli». Bruzzone, Fossi, Ippolito, Martini e Tlberga ALLE PAG. 7 E 9

Persone citate: Berlusconi, Bruzzone, D'alema, Ippolito

Luoghi citati: Roma