L'America assolve Clinton

L'America assolve Clinton Vincono i democratici. Nasce la dinastia dei Bush. Borse euforiche L'America assolve Clinton II voto batte il partito delVimpeachment WASHINGTON. I democratici guadagnano cinque seggi alla Camera riducendo lo svantaggio dai repubblicani, mentre al Senato non cambia nulla (55 a 45 per i repubblicani). Le elezioni di «mid term» sono un successo per Clinton: ora l'impeachment è più lontano. Era dai tempi di Roosevelt che il partito della Casa Bianca non migliorava le sue posizioni al Congresso nelle elezioni di metà mandato. Nasce intanto una dinastia: Jeb Bush, figlio dell'ex presidente George, è diventato governatore della Florida, mentre il fratello George junior è stato confermato alla guida del Texas. I democratici hanno strappato la California ai repubblicani dopo sedici anni. Sconfitto a New York il senatore repubblicano Alfonse D'Amato. Clinton sorride: «Sono orgoglioso del risultato», ha dichiarato ieri. «L'America ha votato per l'unità». E le Borse hanno reagito ai risultati e alle parole del Presidente con un'impennata. SERVIZI ALLE PAGINE 2 e 3 George Bush jr, governatore del Texas

Persone citate: Alfonse D'amato, Bush, Clinton, Clinton Ii, George Bush, Jeb Bush, Roosevelt

Luoghi citati: America, California, Florida, New York, Texas, Washington