AL CENTRO LA POLITICA DEL FUTURO

AL CENTRO LA POLITICA DEL FUTURO AL CENTRO LA POLITICA DEL FUTURO QUESTE elezioni di medio termine avranno un notevole effetto sul futuro di Bill Clinton. Non ha invece contato nulla per gli elettori il passato del Presidente. Il sexgate, Monica Lewinsky, l'inchiesta forcaiola del procuratore Kenneth Starr,' le bugie, gli spergiuri, il veto dell'interrogatorio presidenziale, tutto dimenticato dalla maggioranza dei votanti. Secondo i sondaggi di opinione, per il 59 per cento di loro il fattore Clinton-Monica è da considerarsi privo di influenza. Per il 20 per cento, l'istruzione è il primo dei problemi. Il sexgate turba solo il 5 per cento di chi si è recato ai seggi la mattina del 3 novembre 1998. La data passerà alla storia: doveva essere il giorno del grande referendum prò o contro la procedura di impeachment per Clinton. E invece, tanto rumore per nulla. La sconfitta delle ambizioni repubblicane (volevano 60 seggi al Senato, hanno mantenuto i loro 55, volevano fare un grande balzo in avanti alla Camera, non ci sono riusciti), la tenuta dei democratici, il crollo dei due più spietati avversari di Clinton (il senatore Alfonse D'Amato a New York e Lauch Faircloth in North Carolina) ha trasformato questo 3 novembre in un radioso riscatto per il Presidente. Da oggi The Comeback Kid (è il titolo di una vecchia biografia scritta da Charles F. Alien e Jonathan Portis), il ragazzo che ce la fa sempre, potrà affrontare con maggior forza le dure tappe del sexgate che ancora lo attendono. Le sedute sull'impeachment alla commissione Giustizia cominceranno la prossima settimana Cario Rossella CONTINUA A PAGINA 4 PRIMA COLONNA

Persone citate: Alfonse D'amato, Bill Clinton, Charles F. Alien, Clinton, Faircloth, Jonathan Portis, Kenneth Starr, Monica Lewinsky

Luoghi citati: New York, North Carolina