E' morto il re del blackjack lutto nel mondo dei casinò di R. Cri.

E' morto il re del blackjack lutto nel mondo dei casinò Usa: addio a Griffin, applicò la matematica al gioco E' morto il re del blackjack lutto nel mondo dei casinò WASHINGTON. Usò le sue conoscenze e capacità di matematico per scoprire la tecnica scientifica per vincere al gioco di carte «Blackjack»: Peter Griffin, figura di culto per matematici e giocatori d'azzardo, è morto a sessantun anni per un cancro alla prostata che lo aveva colpito anni fa. Griffin, docente di algebra alla California State University a Sacramento, si dedicò allo studio del «blackjack» (noto anche come «ventuno») dopo aver rjerso tutto quello che aveva in un casinò del Nevada nel gennaio del 1970. Mise così a punto, per una sorta di vendetta contro le case da gioco, un manuale che, passo per passo, spiega ai giocatori il tipo di calcolo statistico-matematico da fare per riuscire a vincere. Il libro «Teoria del blackjack», punteggiato da battute umoristiche, ha avuto un suc¬ cesso straordinario. L'uscita della sesta edizione è stata annunciata per il mese prossimo. Prima del matematico americano, i cultori del gioco si erano rivolti a un altro «testo sacro», «Battere il banco» di Edward Thorp, che però aveva un'impostazione assai meno scientifica del manuale di Griffin. Il matematico-giocatore dell'Università di Sacramento era un genio dei conti (era capace di tenere a mente sei conteggi diversi in una stessa partita di blackjack) ed era noto ai suoi colleghi di facoltà come una persona metodica ai limiti del maniacale: arrivava nel suo ufficio sempre alla stessa esatta ora e, per mantenersi in esercizio, saltava la corda sempre alla stessa ora e con la stessa corda che aveva trovato per la strada vent'anni prima. [r. cri.]

Persone citate: Edward Thorp, Peter Griffin

Luoghi citati: California, Nevada, Sacramento, Washington