La mega-vincita è per lo Stato di R. Cri.

La mega-vincita è per lo Stato La mega-vincita è per lo Stato In 10 mesi incassati 1500 miliardi Benvenuto: ora si metta un tetto ROMA. Oltre 1500 miliardi di lire in appena 10 mesi: tanto ha fruttato all'erario il Superenalotto. A fare i conti di questa eccezionale entrata è stata la stessa Sisal, la società promotrice del gioco, che ha reso noto che soltanto tra giovedì, venerdì e sabato scorsi sono stati compilati oltre 48 milioni e mezzo di schedine, per un totale di 183.622.973 combinazioni giocate. La spesa è stata di 146.898.378.400 lire, con un montepremi distribuito di 104.027.402.243 lire. Nel complesso - informa la società - dal 1° gennaio al 31 ottobre '98 sono state giocate al Superenalotto 3.589.954.259 combinazioni per una spesa complessiva di 2.871.963.407.200 lire. Ben 10.323.988 italiani hanno vinto, e in grandissima parte già incassato, 994.632.736.999 lire. In 10 mesi 8 persone hanno vinto con il «6» pieno, 32 con il «5+1», 2445 con il «5». Nelle ultime due settimane - secondo la Sisal - oltre 30 milioni di persone hanno giocato al Superenalotto almeno una volta per ogni concorso. Ma tra le cifre di questa pioggia miliardaria continuano a farsi sentire le voci dissenzienti: il presidente della commissione Finanze, Giorgio Benvenuto, ha osservato che alla base del Superenalotto ci sono alcune regole da rivedere, perché sono «fortemente diseducative». E spiega che si deve fissare un tetto: quanto possa essere alto non lo dice espressamente, ma sottolinea che «già 10 miliardi sarebbero una cifra enorme». «Non ci possono essere dei giochi - ha precisato - che prevedano queste vincite colossali», [r. cri.]

Persone citate: Giorgio Benvenuto

Luoghi citati: Roma