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Franchising e Partnership, una rete per chi ha successo SPECIALE FRANCHISING Dal 6 novembre alla Fiera di Milano il Salone internazionale dedicato ad un settore in costante crescita Franchising e Partnership, una rete per chi ha successo Opportunità su misura per chi vuole intraprendere un'attività commerciale Il franchising si sta sempre più imponendo come la formula di vendita che offre maggiori prospettive di crescita e rappresenta, in Italia come in molti altri Paesi, una realtà in costante sviluppo. «Franchising e Partnership», l'esposizione internazionale che si terrà alla Fiera di Milano dal 6 al 9 novembre prossimi, costituisce la migliore opportunità sia per accostarsi a questa formula che per conoscerne sviluppi ed evoluzione. Il franchising come è noto è un sistema di collaborazione tra più imprese, giuridicamente ed economicamente autonome l'una dall'altra, che stipulano tra loro un contratto: l'affiliato (franchisee) entra a far parte della rete distributiva dell'affinante (franchisor), mantenendo il diritto di sfruttare il proprio know-how e la propria autonomia gestionale ed organizzativa, ma impegnandosi a condividere la politica commerciale e l'immagine dell'affiliante. Con il contratto di franchising il franchisee acquisisce quindi il diritto a sfruttare l'immagine di un'azienda già conosciuta e a venderne i pro- dotti in cambio di un compenso, rappresentato da una quota fissa (il cosiddetto diritto di entrata) e da una quota variabile, proporzionalmente al giro d'affari realizzato (canone). Per favorire ulteriormente la diffusione del franchising nel nostro Paese, EXPOcts in collaborazione con la Camera di Commercio di Milano e l'Assofranchising, l'associazione che riunisce le aziende che operano con questa formula, hanno appunto promosso l'organizzazione dell'esposizione internazionale «Franchising e Partnership». Per 4 giorni, oltre 200 espositori, tra franchisor nazionali ed esteri, attivi nei più disparati settori saranno a disposizione di coloro che hanno l'intenzione di aprire un'attività che abbia non solo un'immagine conosciuta ma anche un buon valore di avviamento e dei prodotti di qualità. I visitatori inoltre potranno trovare tutta una serie di servizi, pensati per soddisfare l'esigenza di conoscere meglio quelle che sono le formule commerciali più innovative. C'è la Scuola di franchising, una serie di incontri giornalieri dedicati sia a chi intende diventare franchisee (tutti i giorni, dalle 11), sia agli aspiranti franchisor (dalle 15). Chi invece volesse avere delle informazioni specifiche su aspetti particolari del mondo del franchising può rivolgersi all'Infocentre dell'esposizione. Qui un'equipe di esperti sarà a disposizione del pubblico per dare consulenze e consigli su ogni aspetto del rapporto tra franchisor e franchisee e sul modo migliore per mettersi in proprio. Ampio anche il numero dei convegni e dei workshop in programma. Da segnalare l'appuntamento di venerdì 6 (inizio alle 10) relativo al rapporto tra le banche e il mondo del franchising. Un rapporto che, dopo gli alti e bassi degli anni scorsi, ha visto una crescente attenzione degli istituti di credito verso le potenzialità di sviluppo delle catene commerciali. Un'attenzione che si è concretizzata non solo in una maggiore propensione alla concessione del credito, ma anche all'adozione della formula del franchising da parte di alcune banche come la Banca del Salento, che presenterà i risultati di questa esperienza pionieristica per il nostro Paese. Degno della massima attenzione, sia per chi si affaccia per la prima volta nell'universo del franchising, sia per chi già opera nel settore, è anche l'incontro in programma sa¬ bato 7 novembre (inizio dei lavori previsto per le 10) sugli aspetti normativi del rapporto tra franchisor e franchisee. Attualmente nel nostro Paese non esiste infatti ancora una disciplina giuridica del contratto di franchising, ed è stata Assofranchising a farsi garante della qualità del franchisor, chiedendo ai propri iscritti di impegnarsi ad osservare un codice deontologico contro i possibili abusi di questa originale formula commerciale. Assofranchising è nata proprio per salvaguardare l'immagine e la serietà di questo metodo associativo, garantendo la massima trasparenza contrattuale e il rispetto degli impegni dei soci verso i loro affiliati. Durante il convegno sarà fatto il punto sullo stato dei lavori del disegno di legge sul contratto di franchising presentato nei mesi scorsi in Parlamento ma non ancora arrivato al termine del suo iter. Sempre sabato 7, ma nel pomeriggio, è in programma, con inizio alle 15, un workshop rivolto a quei franchisor interessati ad espandere la propria rete di affiliati. Il franchising infatti non offre solo grandi possibilità a chi vuole entrare a far parte di una catena commerciale aprendo un punto vendita, ma è una risorsa anche per quei produttori di beni e servizi che desiderano espandere la propria rete di vendita. A questo proposito è stato allestito un servizio computerizzato attraverso cui il potenziale franchisor, o chi già ha una propria rete commerciale ma vuole ampliarla, può trovare i soggetti ideali a diventare franchisee. I potenziali franchisee a loro volta posso¬ no dunque trovare i franchisor che meglio si adattano alle loro esigenze e possibilità di investimento. In base ad alcune chiavi di ricerca (settore di attività, entità dell'investimento richiesto per aprire un punto vendita, ubicazione del punto vendita, ecc.) il sistema fornirà un elenco di tutti i soggetti indicati come franchisee ideali. Domenica 8 infine, a partire dalle ore 10 presso la Sala Panni, si terrà il convegno «Il Franchising internazionale e lo sviluppo delle reti in Europa», durante il quale un gruppo di autorevoli avvocati internazionali affronterà le problematiche contrattuali legate allo sviluppo del franchising in Europa e lo stato dell'evoluzione della liberalizzazione degli accordi verticali nell'Unione Europea. «Franchising e Partnership» si terrà dal 6 al 9 novembre prossimi nei padiglioni 20 e 21 della Fiera di Milano (dalle 9,30 alle 18,30). L'ingresso, da Porta Domodossola, è a pagamento sia per gli operatori che per il pubblico. Il costo del biglietto è di 20 mila lire. Per informazioni EXPOcts tel. 02-349.841.