1998 record

1998 record 1998 record L'anno più caldo del millennio LONDRA. Un gruppo di scienziati britannici ritiene che il 1998 sarà considerato il più caldo degli ultimi mille anni. Gli esperti dell'università dell'East Anglia hanno condotto uno studio che - attraverso i cosiddetti indicatori climatici «proxy» o di approssimazione - è in grado di stimare con buona precisione le temperature dall'inizio del millennio. Secondo lo studio nel 1106 si è avuta l'estate più calda dell'emisfero del Nord, dopo quella di quest'anno. L'ultimo decennio è stato però il più caldo in assoluto, con una forte crescita negli ultimi due anni e un primato quest'anno. Sembrano quindi fondati i timori di surriscaldamento del pianeta affrontati in questi giorni a Buenos Aires alla Conferenza mondiale sull'ambiente. Lo studio si basa in parte su misurazioni scientifiche della temperatura raccolte dal centro di ricerca climatico dell'università dell'East Anglia dal 1855 a oggi e in parte sugli indicatori chinatici «proxy» come la dimensione degli anelli dei tronclù d'albero e lo spessore degli strati nei ghiacciai perenni. L'aspetto interessante dello studio è che per gli ultimi decenni - il confronto fra i dati scientifici e le stime basate sugli indicatori «proxy» mostra un elevato grado di attendibilità di questi ultimi. Sempre sul fronte degli studi climatici, l'Organizzazione meteorologica mondiale con sede a Ginevra ha affermato ieri che la «pericolosissima Nina» è probabilmente all'origine dell'uragano Mitch e potrebbe causare altri cicloni e uragani. «La Nina è un fenomeno climatico i cui effetti dovrebbero essere esauriti entro i primi mesi del 1999. Il peggio però forse deve ancora venire», dice Mustapha Al Ghanem, capoufficio stampa dell'Omm. E insiste sulla necessità di usare mezzi di osservazione del clima più potenti di quelli attualmente a disposizione. «Fino a poche ore prima del suo arrivo in Honduras - ha spiegato - gli scienziati non erano in grado di individuare la direzione di Mitch. Ne conoscevano l'esistenza, ma non sapevano dove stava andando». «Non escludiamo che la violenza del fenomeno sia dovuta anche al riscaldamento del pianeta». [Ansa]

Persone citate: Mustapha Al Ghanem

Luoghi citati: Buenos Aires, Ginevra, Honduras, Londra