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L'America oggi vata il destino di Clinton Elezioni decisive per l'impeachment L'America oggi vata il destino di Clinton Determinante l'affluenza alle urne Il Presidente sollecita neri e ispanici WASHINGTON. Oggi gli americani votano nelle elezioni di medio termine per rinnovare tutta la Camera, un terzo del Senato e due terzi dei governatorati. E la scarsa affluenza alle urne - quasi certamente al di sotto del 40 per cento - è l'handicap più serio dei democratici. Per questo il partito del Presidente ha fatto uno sforzo senza precedenti, ricorrendo anche agli appelli dallo spazio di John Glenn, il senatore-astronauta dell'Ohio che lascia il suo seggio dopo 24 anni. L'ultimo sondaggio dm-Usa Today dà i democratici in vantaggio (49% a 45%). E i più ottimisti nel partito di Clinton non escludono di poter strappare ai repubblicani la maggioranza alla Camera. Ma l'esito del voto si gioca su una manciata di seggi. Per questo l'affluenza rischia di essere decisiva, più che la vicenda Lewinsky e gli altri temi. Del resto, spiegano i politologi, le cose vanno bene, l'economia continua a tirare, non ci sono grosse crisi internazionali. Lo status quo è favorito. DI Robllant A PAG. 7