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Invalido «rapito» al cimitero Piacenza, per derubarlo Invalido «rapito» al cimitero PIACENZA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Un ottantenne gravemente invalido, da tempo costretto su una sedia a rotelle da una paralisi che gli impedisce anche di parlare correttamente, è stato «rapito» nel tardo pomeriggio di ieri nel cimitero di Piacenza da uno sconosciuto che ha cercato, senza però riuscirvi, di sfilargli il portafogli che teneva nella tasca posteriore dei pantaloni. L'anziano era stato accompagnato al cimitero dal fratello minore, questi però non era riuscito a spingere la sedia a rotelle fino alla tomba di famiglia a causa del ghiaietto e Io aveva lasciato a un paio di metri sul viale principale del cimitero. Il tempo di una preghiera e sistemare i fiori e l'ottuagenario è scomparso. Il fratello si è rivolto alla polizia municipale, e, dopo ricerche in tutto il camposanto, l'anziano è stato trovato tremante di paura sulla sua sedia a rotelle vicino all'ingresso del cimitero. Quando poi è riuscito a riprendersi ha spiegato che un giovane sconosciuto lo aveva spinto per diverse centinaia di metri fino a quel punto dove aveva cercato di sfilargli il portafogli, ma era arrivata gente ed il malvivente aveva infine preferito fuggire. [c. a.]