Giuliani prenota lo spot di Glenn per il ritorno

Giuliani prenota lo spot di Glenn per il ritorno Ma il vecchio astronauta ignora ancora l'offerta del possibile candidato repubblicano alla Casa Bianca Giuliani prenota lo spot di Glenn per il ritorno II sindaco di New York: sfilerà tra i coriandoli a Wall Street NEW YORK NOSTRO SERVIZIO John Glenn sta sempre lassù, ma intanto qui c'è chi aspetta il suo ritorno dallo spazio e pensa a come onorare la sua nuova impresa. Fra questi, l'idea più concreta, anche se forse non proprio originale, se l'è fatta venire Rudolph Giuliani, il sindaco di New York che se vuole davvero tentare la strada della Casa Bianca, come dicono tutti, ha bisogno di farsi «vedere». Facciamogli una parata, ha detto Giuliani. Facciamolo sfilare nel «canyon degli eroi» di Wall Street in un tripudio di coriandoli. Del resto, se questa impresa del 77enne astronauta è avvenuta all'insegna della ripetizione, cosa ci sarebbe di più ripetitivo della parata, avvenuta già nel 1962, quando Glenn entrò nella storia come primo astronauta americano? Per ora però è solo un'idea che Giuliani ha voluto esprimere in pubblico ma che non ha potuto sottoporre all'interessato per problemi di comunicazione. La sua richiesta alla Nasa di far presente a John Glenn questo desiderio «della città di New York» per conoscere la sua reazione si è infatti scontrata con il «non possiamo disturbarlo» degli addetti ai servizi a terra della missione Discovery. In pratica, quindi, Giuliani vuole John Glenn nel «canyon degli eroi» ma lui non lo sa ancora. E' troppo impegnato a svolgere gli esperimenti scientifici per cui è stato mandato lassù, o almeno così hanno detto. Ieri ne ha effettuati altri, come sempre tesi ad accertare le reazioni di un uomo di età avanzata alle condizioni di vita di una navicella spaziale. Quegli esperimenti sono stati criticati da molti come non validi, ma John Glenn non se ne cura e ieri ha detto di essere felice di effettuarli. «Se a questo stadio della mia vita posso essere utile allo sviluppo della scienza, sono lieto di fare il porcellino d'India». A curarli, gli esperimenti, c'è l'astronauta Scott Parawynski. E' lui che gli preleva il sangue, che raccoglie le sue urine, che procede alle analisi e trasmette i risultati a terra. Glenn, che sebbene sia ormai al terzo giorno nello spazio continua nella sua fanciullesca felicità, lo chiama «Igor» come l'assistente del professor Frankenstein e racconta che «uno svantaggio dello Shuttle è che puoi librarti senza peso ma non hai modo di sfuggire a Igor». L'abbondanza di allegria, insomma, a bordo del Discovery, sembra direttamente proporzio¬ nale alla mancanza di peso. Tutti scherzano con tutti e le conversazioni fra gli astronauti e il personale a terra sembrano le battute di un film di Hollywood. Ieri, in omaggio allo spagnolo Pedro Duque, anche lui della partita, il risveglio è avvenuto a base di un «Buenas dias, Houston», e la colonna sonora è stata la canzone «Cachito» perché la moglie di Duque aveva detto che è la sua preferita. Gli uomini della Nasa non avevano però una versione spagnola e così hanno trasmesso quella incisa anni fa da Nat King Cole. Il prossimo appuntamento di John Glenn sarà di un tipo che sembra dare ragione a chi dice che questo suo volo serve molto poco alla scienza e molto alla pubblicità. Avrà infatti un collegamento radio con tre scolaresche: due del suo Stato, l'Ohio (una addirittura dove lui tanti anni fa frequentò il liceo) e una in Virginia. E' possibile che ai ragazzi trovi da dire qualcosa che non sia quel «che vista incredibile da quassù» che va ormai ripetendo da quando è partito. [f. p.] L'ORGANISMO IN ASSENZA 01 ORAVI?A' MUTAMENTI SUBITI DALL'ORGANISMO DEGLI EQUIPAGGI DELLE NAVI SPAZIALI DURANTE LE MISSIONI PROLUNGATE DETERIORAMENTO OSSEO La massa ossea iti condizioni normali si rinnova costantemente. Gli effetti della mancanza di gravità nel processo di rinnovamento osseo permetteranno di studiare la maniera in cui l'organismo controlla la struttura delle ossa ed il modo in cui si possa prevenire l'osteoporosi. PERDITA DI MASSA MUSCOLARE Alcuni muscoli si debilitano a causa della mancanza di esercizio. DISTURBI I DEL SONNO Mutamenti dell'orologio biologico. Fonte: NASA I— PROBLEMI DI EQUILIBRIO il cervello, per orientarsi in assenza di gravità, utilizza i sensori dell'orecchio interno. Al rientro in orbita, gli astronauti provano nausee, riduzione del coordinamento, della motilità e dell'equilibrio. MUTAMENTI CARDIOVASCOLARI Degrado delle condizioni generali del sistema cardiovascolare. DEPRESSIONE IMMUNOLOGIA Nel sistema immunologico diminuisce il numero di cellule incaricate di combattere le infezioni. I casi di mutazione delle funzioni immunologiche lagate all'età sono difficili da determinare. Per questo lo studio in condizioni di microgravita potrebbe apportare nuove cognizioni. John Glenn con il comandante Curt Brown a bordo dello Shuttle

Luoghi citati: Hollywood, India, New York, Ohio, Virginia