Sale il fabbisogno a ottobre

Sale il fabbisogno a ottobre Sale il fabbisogno a ottobre A causa di 4000 miliardi di lire anticipati dall'Inps e dalle Poste ROMA. Il fabbisogno statale del mese di ottobre «sarà in linea, più o meno, con quello di ottobre '97». Lo sostiene il ministro del Tesoro, Carlo Azeglio Ciampi, in un'intervista al Sole 24 Ore. «Speravo di meglio - dice Ciampi - ma c'è stato un giro di partite contabili dell'Inps e delle Poste che miglioreranno i conti a novembre, ma che appesantiscono ottobre. Ma a fine anno - afferma - l'obiettivo sarà rispettato». Ad ottobre 1997 il fabbisogno ammontò a 16.000 miliardi di lire e quello complessivo dei 10 mesi a 67.500 miliardi. Nei primi 9 mesi 1998 il fabbisogno ha invece raggiunto 58.700 miliardi. Il fabbisogno statale nel mese di ottobre, secondo le ultime stime elaborate dai tecnici, dovrebbe accusare un saldo negativo vicino ai 18.000 miliardi di lire, lievemente superiore, quindi, al risultato dell'ottobre 1997, quando si fermò a 16 mila miliardi. Sul dato pesa però un onere di circa quattromila miliardi determinato da un giro di partite contabili dell'Inps e delle Poste, che hanno di fatto anticipato a ottobre somme che si prevedeva di contabilizzare a novembre. Lo sfalsamento temporale provocato da questo anticipo di poste amministrative verrà quindi recuperato, come fanno osservare i tecnici del ministero, nell'ultimo bimestre dell'anno. Il risultato dei primi dieci mesi supererebbe quindi i 76.000 miliardi di lire, oltre novemila miliardi di lire in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. L'andamento dei primi dieci mesi del 1998 non preoccupa comunque i tecnici del Tesoro che contano di recuperare nei due mesi rimanenti e chiudere l'anno centrando l'obiettivo prefissato di 52 mila 500 miliardi di lire. [Ansa]

Persone citate: Carlo Azeglio Ciampi, Ciampi

Luoghi citati: Roma