IN CAMPO 24 SQUADRE

IN CAMPO 24 SQUADRE BOCCE IN CAMPO 24 SQUADRE Chiavarese e Tubosider rincorrono Ferrerò Caudera I anno in anno il campionato italiano di bocce per società diventa sempre più importante e dal 2000 lo sarà ancora di più con l'unificazione delle serie Al e A2 in un solo grande torneo con più gironi. Sabato 31 otto: bre comincerà l'edizione '98-99 che conta ancora su una Serie Al con 8 squadre (con club piemontesi, liguri, valdostani e friulani), una Serie A2 divisa in Girone Est (con club di Veneto e Friuli) e Girone Ovest (con club di Piemonte e Liguria), entrambe con 8 formazioni. Le novità rispetto alla stagione precedente riguardano l'ultimo turno di prove con una partita a terne al posto dì un punto tiro alternato. Si tratta dunque, ogni sabato, dal 31 ottobre al 20 febbraio '99 con inizio alle ore 14 ed un paio di interruzioni a cavallo di fine anno e tra il 9 ed il 23 gennaio, di affrontare dieci prove (partita a terne, a coppie ed individuale; staffetta, tiro tecnico e tiro progressivo; una partita individuale, una di punto tiro alternato, una a coppie ed una a terne) con 20 punti in palio. Per la classifica due punti per la vittoria ed uno per il pareggio. Confermati anche i playoff, il cui programma è stato anche modificato nella formula. Nella serie Al figurano: Ferrerò Caudera Vigone campione d'Italia '97-98, Amici Chiavazzesi Biella, Chiavarese, Nitri Auto Aosta, Ucci Pianezza, Quadrifoglio Fagagna (Udine), Rapallese e Tubosider Asti. La squadra tricolore, diretta da Roberto Salvay, si è notevolmente rinnovata: ha perso soprattutto Ballabene, neo campione d'Europa con Suini, tornato in Liguria, ha confermato Ariaudo, Borea (nella foto), Caudera, Repetto e Suini ed ha accolto nei ranghi Fabio Mandola, bravo quanto discusso, l'astigiano Scassa mondiale Under 23, il neo primatista del mondo di tiro tecnico Fabrizio Deregibus, Enzo Granaglia (riserva il B Riscaldino) formando almeno sulla carta uno squadrone che si propone di riconfermarsi campione anche nella stagione che sta per cominciare. I rivali più temibili sono la Chiavarese (con Sturla, Bruzzone, D'Agostini, Nari, Quaggia, Birolo ed i nuovi Ballabene, Acchiardi, Vottero) e la Tubosider Asti (che affianca ai «vecchi» Losano, Paletto, Pastre, Cericola e Bonino, i neo acquisti Dante Amerio, Macario e Rinaudo). Tra le aspiranti al 4° posto la seconda formazione dell'area torinese, il Pianezza (Piero Amerio, Bertini, Genova, Mometto, Mosconi, Oddenino, Risso, Riviera e Rocci, ds Gilardi). In serie A2 Ovest tre le squadre della provincia di Torino, il retrocesso Brb Olivetti Ivrea (Adorno, Avetta, Battaglion, Baudino, Bombelli, Clerico, Piano, Revello, Saccu, Bunino e Cortellazzi con l'esordiente ds Merlo), Balangerese (Baima, Basilietti, Calvetti, Carrera, Cotto, Fornengo, Gianaro, Rossatto e il B Coletti con ds Leporis) e la neo promossa Rivolese (Busi, Cibrario, Ferrerò, Martelli, Rolle, Romanetto, Trivellin, ed i B Gallo, Gotto, Martinazzo e Perino, ds Ferraro). Se la vedranno con Autonomi Fossano, Auxilium Saluzzo, Dlf-Asti, Val Menila Andora e Voltrese.