IL GRAMMELOT DI PIRON

IL GRAMMELOT DI PIRON CABARET IL GRAMMELOT DI PIRON L'improvvisazione della Lega Cerchietti, Fagioli e Pisu U NO pseudo mago che cerca «disperatamente» di dimostrare i suoi poteri e convincere il pubblico delle sue doti di prestigiatore, esibendo invece solo goffaggine e svelando i suoi trucchi. Così Max Cerchietti da Faenza affronta la scena all'Arnold Club di Moncalieri: per due serate, venerdì 30 ottobre e sabato 31 ; in settimana, sempre nel locale, un altro appuntamento: giovedì 5 novembre c'è il duo Fabio & Fedro in «Siamo fatti così». Cerchietti, poi, sarà domenica 1° novembre al Caffè Ghersi; il locale ospita il 31 cinque giovani comici torinesi, in «Tutti fuori». Il loro nome, che è un programma di intenti, è «I soliti idioti». La creazione del mondo, l'amore ai tempi delle crociate, la procreazione: questi ed altri i temi promessi da Alessandro Piron, che sarà con «Grammelot» il 30 e il 31 alla Cricca del Ghigno di Caluso e poi anche giovedì 5 novembre al torinese Circolo Storyville. Si tratta, parola del cabarettista torinese, di un appuntamento per «non risolvere» i principali dubbi esistenziali dell'uomo. Il mezzo usato? «Uno sproloquio onomatopeico che imita lingue straniere e dialetti»: alla Fo, per in- tenderci. Ancora per ridere, stavolta «a sorpresa», torna a Torino la liit, la Lega Italiana Improvvisazione Teatrale, che porterà la sua perizia martedì 3 novembre all'Hiroshima Mon Amour (e il 30 ottobre è alla Cascina Marchesa). Un «gioco» a colpi di improvvisazione, con gruppi rivali e temi scelti via via dal pubblico e subito rappresentati dai versatili attori. Come due squadre di calcio, insomma: le sera-J te della tnt sì sypigono in genere coinè un match, in cui la giuria è la stessa platea, che vota con cartellini bicolori ed è pure munito dì ciabatte da tirare in caso di insoddisfazione. Luca Fagioli presenta il suo nuovo spettacolo all'Officina della Magia di Moncalieri il 30; il titolo è quasi un romanzo: «... E' una gran soddisfazione aver trovato finalmente quella giusta. La M. non andava bene, come la lavavo mi arrivava ai piedi, che figura ci facevo...». Sempre nel locale, sabato 31, tocca a Due di Troppo da Firenze, in «Le nevrosi del reggiseno». Allo Zoo Bar di corso Casale 127, infine, martedì 3 novembre c'è Max Pisu in «La penultima generazione». Cristina Caccia Nella foto grande Alessandro Piron, sotto, a si/iistra Luca Fagioli, a destra Max Pisu

Luoghi citati: Caluso, Firenze, Hiroshima Mon Amour, Moncalieri, Torino