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A teatro con Passione A teatro con Passione E M «Passione», scritto da m Laura Curino, Roberto Tarasco e Gabriele Vacis e cioè buona parte del gruppo storico del Laboratorio Teatro Settimo, lo spettacolo scelto per inaugurare martedì 3 novembre la stagione '98-'99 del Garybaldi Teatro di Settimo torinese. Il monologo, interpretato dalla Curino, «racconta della scoperta del teatro e del progressivo raffinamento di una vocazione», «dello scoprirsi, con gli anni, consegnati a un destino che si era appena intravisto all'inizio della vita». Non si tratta di una nuova produzione, eppure non potrebbe esserci miglior inizio di stagione, perché «Passione» fa parte di quella sparuta schiera di spettacoli da non perdere, che sanno parlare al pubblico più eterogeneo, che si tornano a vedere con gli amici perchè le belle emozioni si ha voglia di condividerle. A pochi giorni da «Passione», vedremo ritornare a Settimo anche Beppe ROSSO, attore e autore insieme a Remo Rostagno di un nuovo spettacolo debuttato sul finire della scorsa stagione e affinato durante le repliche estive: «Camminanti». Dal 10 al 15 novembre Rosso racconterà le nuove migrazioni di questo fine millennio, incautamente considerate episodiche immigrazioni, e di una nuova «America» che per molti ha tutte le caratteristiche della nostra nazione. Il 19 dello stesso mese (e fino al 21) Valter Malosti indagherà l'universo poetico di Paul Celan con lo spettacolo «Le mani di Paul Celan». Uno spettacolo che parla di personaggi «infinitamente» piccoli e del loro mondo è invece «Insetti» del Laboratorio Teatro Settimo, in scena dall' 1 al 6 dicembre mentre dal 9 al 12 Lucilla Giagnoni presenta «Studi per nudo su paesaggio» scritto insieme con Michela Marelli e Bruno Macaro che ha anche curato la regia. La magia evocativa della nar¬ razione orale di Marco Baliani sarà al Garybaldi dal 15 al 17 dicembre con «Kohlhaas» da Henrich von Kleist, dall'8 al 17 gennaio toccherà invece all'ultimo prodotto del trio Tarasco-Diana-Zamboni affidato all'interpretazione di Roberta Biagiarelli, Lucia Mastino, Lilli Valcepina, Andrea e Massimo Violato: «AnteNati». Claudio Morganti, dal 20 al 22 gennaio, presenterà il suo «ludo scenico in forma di lettura»: «La morte di Giulio Cesare» di Shakespeare, dal 27 al 30 Antonio Catalano e Luca Bollerò, della Casa degli Alfieri (ex Magopovero) proporranno «Il vecchio e il mare» da Hemingway rielaborato drammaturgicamente dallo stesso Catalano e da Luciano Nattino. Quattro gli spettacoli previsti poi a febbraio: «Nei leoni e nei lupi» del Teatro Valdoca (dal 3 al 6); «Una canzone d'amore» dei Marcido Marcidorjs e Famosa Mimosa, curiosa rilettura del «Prometeo incatenato» di Eschilo (dal 10 al 14), «Al presente» di e con Danio Manfredini (dal 17 al 20) e l'ormai noto «Aquarium», capitolo dedicato al mondo sottomarino del teatro scientifico di Diana-Tarasco-Zamboni (dal 23 al 28). Unico spettacolo di marzo è invece «Le due calebasse», un racconto magico di e con Mandiaye N'Diaye del Teatro Le Albe. Gli spettacoli sono rappresentati tutti al Garybaldi Teatro di Settimo, in via Garibaldi 4. L'ingresso costa 20 mila, ridotto 15 mila, abbonamento a 6 spettacoli 60 mila. Biglietti a 10 mila invece per i tre spettacoli organizzati da Teatro Settimo nell'aula magna della Facoltà di Lettere dell'Università di Torino. Gli spettacoli sono tre. «Camillo Olivetti» 1' 11 novembre con Laura Curino, «Corpo di stato» il 16 dicembre con Marco Baliani e «Stanca di guerra» il 18 gennaio con Leila Costa. Informazioni allo 011/897.17.46. Monica Bonetto A teatro con Passione